L'identificazione
dell'opera di Gobetti con la vita italiana di quegli anni è tanto
più completa in quanto nessun altro contemporaneo ebbe ad iniziare
ed a concludere il proprio ciclo di scrittore in quell'arco di tempo, tra
il 1918 ed il 1925: tutta la sua opera si iscrive in quell'orizzonte di
uomini e di eventi, vi aderisce così perfettamente ed intimamente
da poter essere considerata oggi come uno dei commentari più drammatici
e illuminanti di quella storia. (...)
L'esame di coscienza che Gobetti compì in quegli anni rivela la crisi
di un'epoca. Da questo esame di coscienza egli traeva la speranza di una
nuova età illuministica, fondata sulla vittoria della ragione contro
l'istinto, della civiltà contro le barbarie, della serietà
contro la retorica.
Che poi questa età della ragione sia venuta, non avremmo davvero
il coraggio di affermare. Ma proprio per questo non possiamo dimenticare
il messaggio gobettiano, dal quale abbiamo appreso quale sia il valore dell'eresia
nella storia.
dalla prefazione di Norberto Bobbio |
PREMESSA
Ho raccolto le immagini dei luoghi, delle persone, degli eventi, dei documenti
che sono il lato visibile della straordinaria attività dispiegata
da Piero Gobetti in un tempo brevissimo e denso. Leggendo, bisogna ricordare
che si parla di un giovane. Gobetti morì in esilio a Parigi nella
notte tra il 15 e il 16 febbraio 1926. Non aveva nemmeno venticinque anni.,
che avrebbe compiuto il 19 giugno di quell'anno. Gobetti pubblicò
a diciassette anni la sua prima rivista, "Energie Nove", nel
novembre del 1918; aveva vent'anni quando fece uscire nel febbraio del
1922 il primo numero di "La Rivoluzione Liberale", ventitrè
quando le affiancò, nel dicembre del 1924, "Il Baretti".
1918-1926: è il tempo del tormentato dopoguerra, delle speranze
rivoluzionarie, anche nella "rivoluzione liberale" sognata da
Gobetti, della brutale vittoria del fascismo. Avvenimenti lontani, che
anche un libro come questo - nel suo tessuto complementare di parole e
immagini - può in qualche misura riportare alla memoria e alla
riflessione.
Il volume è suddiviso in due parti: la prima traccia un percorso
cronologico; la seconda è dedicata alla presentazione e alla collocazione
nella biografia di cinque libri di Gobetti (di carattere storico-politico,
ma anche di critica d'arte, teatrale e letteraria). L'appendice, che esplora
qualche aspetto della memoria di Piero Gobetti, è stata scritta
appositamente da Pietro Polito, che ringrazio insieme a tutti gli amici
del Centro studi Piero Gobetti che con la loro generosa collaborazione
hanno reso possibile questo lavoro.
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Cesare Pianciola
PIERO GOBETTI
editore GRIBAUDO
edizione 2001
pagine 204
formato 19x27
cartonato con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine ESAURITO
12.95 €
12.95 €
ISBN : 88-8058-152-X
EAN : 9788880581529
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