L'ORDINE NUOVO Rassegna settimanale di cultura socialista Edizione commemorativa del centenario |
EDIZIONE NUMERATA DI 250 ESEMPLARI «La nostra è una commemorazione alla buona, come avrebbe voluto Andrea Viglongo, il più giovane discepolo di Antonio Gramsci, collaboratore sin dall'inizio della rivista, redattore poi del quotidiano. Ricordiamo che per 1'80° della morte di Gramsci e il 30° di quella di Viglongo, abbiamo raccolto gli scritti di Andrea Viglongo nel volume Gramsci a Torino.» |
Il 1° maggio 1919 esce il primo numero de L'ORDINE NUOVO "Rassegna settimanale di cultura socialista" — che dal gennaio 1921 diverrà poi quotidiano— fondato da Antonio Gramsci con altri giovani intellettuali socialisti dell'ambiente universitario torinese: Angelo Tasca, Umberto Terracini e Palmiro Togliatti. «La Città futura diventò, nel 1919, L'Ordine Nuovo, il solo documento di giornalismo rivoluzionario e marxista che sia apparso (con qualche serietà ideale) in Italia.» Piero Gobetti, 1922 A ricordo dello storico evento viene riproposto il reprint del primo numero — 1° Maggio 1919 della rivista, 8 pagine nel formato originale (cm 29,3 x 46) cui viene aggiunta la ristampa anastatica del numero unico LA CITTÀ FUTURA, il primo scritto organico di Antonio Gramsci, uscito nel 1917 (4 pagine cm 35 x 50) e da noi ristampato nel 1952. Il tutto contenuto in una cartellina (cm 24 x 30,5) con testo informativo ed elenco dei collaboratori della rivista. |
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