Agli
inizi del Novecento non c'era casa o borgata piemontese dove non fosse possibile
incontrare anziani capaci di intonare il ben noto canto popolare che parla
dei "trenta giorni di macchina a vapore" necessari a raggiungere
l'America con il fermo proposito di "formare paesi e città".
L'America larga, generosa di spazi e di illusioni, per molte famiglie era
solo ed esclusivamente l'Argentina, ribattezzata come "Merica",
una sorta di Eldorado, di Far West, dove andare a vivere, nel lontano Ovest
di là dal mare, sogni e impossibili avventure.
Ed è sempre esistita una sofferenza sostanziale tra chi, essendo
emigrato negli Stati Uniti, la Merica l'ha costruita per davvero e tanta
altra gente che vive in Argentina e si trova sempre a dover ricominciare,
in una specie di caccia al tesoro dove la sospirata "fortuna"
continua a sfuggire.
Proteso a inseguire il mito dello "zio d'America" che aveva suggestionato
la sua infanzia, Donato Bosca (che è riuscito a far risorgere dai
cassetti e dai bauli dimenticati, insieme a lettere, diari, documenti personali
e di lavoro, materiali capaci di "sciogliere la memoria") ha impiegato
vent'anni a capire che la "Merica" cercata da migliaia di emigranti
piemontesi ed italiani nella sterminata terra dei gauchos, in realtà
era solo una chimera che pochi hanno trovato, un'utopia intermittente che
molto affascina ma spesso delude.
Gli emigranti di ritorno che oggi dall'Argentina ripetono all'incontrario
l'esperienza dei loro antenati andati a "fare la Merica" al di
là dell'oceano, diventano metafora di un interminabile "gioco
dell'oca" dove c'è sempre qualcuno che si muove alla ricerca
di lavoro e progresso, costretto dalla storia a tornare "indietro"
o a restare fermo per punizione, mentre il futuro intorno a lui avanza.
La Merica che non c'era è la storia di uno sterminato esercito di
contadini andato a combattere una guerra di fatica e sacrifici per un'idea
di giustizia che purtroppo non ha quasi mai trionfato. |
INDICE
Introduzione
Parte I
La Merica lontana
Fuga dalla "malora"
Vie di fuga da Langhe e Roero
La grande pena di scrivere
La storia confusa
La catena del ricordo
Parte II
Il gioco dell'oca degli emigranti piemontesi
L'emigrante e la scrittura
Lampi di memoria per altre storie di vita
Un Piemonte lontano
Parte III
Nuovi emigranti. Gli aculei della retorica
Appendice
Curiosità
Bibliografia |
Donato Bosca
LA MERICA CHE NON C'ERA
editore PRIULI & VERLUCCA
edizione 2002
pagine 208
formato 17,5x25
cartonato con sovracoperta plastificata a colori
tempo medio evasione ordine ESAURITO
16.50 €
16.50 €
ISBN : 88-8068-205-9
EAN : 9788880682059
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