Non mi sono mai arreso racconta la storia di Bruno Segre, avvocato e giornalista torinese, figura tra le più limpide e coraggiose dell’antifascismo italiano.
Combattente partigiano nelle valli del cuneese – dopo aver rischiato la fucilazione nel carcere di via Asti e la deportazione per mano dei repubblichini – nel dopoguerra ha condotto battaglie civili per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza (nel 1949 difese il primo obiettore in Italia) e a favore del divorzio.
…Vorrei essere ricordato come una persona che si è sempre opposta a tutti i tentativi di prevaricazione, d’imposizione forzata in sede politica o religiosa. Sul mio sepolcro vorrei il motto di Saul Bellow: “Qui giace un vinto – dalla morte – che non si è mai arreso”…
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INDICE
Storia di un libro (e di un'amicizia)
Introduzione di Nico Ivaldi
L'insopprimibile esigenza di libertà
Prefazione di Alberto Sinigaglia
La giovinezza
Il dramma delle leggi razziali
Il carcere e l'esperienza della Resistenza
Il dopoguerra: gli esordi nel giornalismo
L'avvocato degli obiettori e l'appoggio al movimento pacifista
Nasce L'Incontro, un giornale indipendente al servizio della libertà
La militanza politica nel Partito Socialista Italiano
L'impegno nell'associazionismo laico:
Massoneria, libero pensiero e cremazione
La scoperta del mondo comunista: i viaggi nell'Est europeo
La battaglia per il divorzio
L'impegno politico per Torino: cinque anni in Consiglio Comunale
L'ultimo quarto di luna. Bilancio di una vita
Hanno scritto su Bruno Segre
L'attività saggistica
Riconoscimenti ricevuti
Crediti fotografici |
Nico Ivaldi
NON MI SONO MAI ARRESO
editore IL PUNTO - PIEMONTE IN BANCARELLA
edizione 2018
pagine 240
formato 15x21
brossura con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
13.00 €
13.00 €
ISBN : 978-88-6804-061-1
EAN : 9788868040611
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