Di
questi tempi la pubblicazione di un libro sull'architettura moderna non
è sicuramente un fatto originale; lo diventa quando il libro in questione
affronta un tema così particolare ed interessante ma che stranamente
non ha avuto fino ad ora una trattazione unitaria. In questo senso, la pubblicazione
sull'architettura moderna alpina intende colmare una lacuna esistente nell'editoria
in relazione al tema del moderno in montagna e si pone come uno strumento
di partenza per futuri studi di approfondimento. Il tema del moderno declinato
in un contesto particolarmente significativo come quello montano, così
singolare dal punto di vista ambientale e da quello della tradizione costruttiva,
è sempre stato un argomento fra i più frequentati e stimolanti
del dibattito architettonico contemporaneo e merita una trattazione unitaria
di episodi che sino ad ora sono stati considerati dalla pubblicistica solo
singolarmente. Per questo motivo lo sguardo unitario proposto dal libro
è in grado di presentare da un lato opere celeberrime da un punto
di vista innovativo e, dall'altro, opere secondarie o del tutto inedite
in un quadro più generale e complessivo; l'approccio sintetico ed
il formato di catalogo scelto trascendono la stessa selezione di opere effettuata
e si propongono quindi come contributo critico generale nei confronti di
un tema trattato. Inoltre il Quaderno si offre ad interessi di duplice natura:
potrebbe prestarsi a considerazioni proprie di un discorso generale di architettura
come diventare uno strumento di consultazione e conoscenza a carattere tematico
e con spunti di interesse socio-geografico tutti da approfondire. Il periodo
considerato da questo volume copre un arco di circa sessant'anni a partire
dall'inizio del secolo, lasso di tempo in cui si assiste ad un radicale
cambiamento dello stile costruito in uso fino a quegli anni verso forme
d'altro genere, per arrivare agli anni '50, periodo ricchissimo di opere
esemplari dal punto di vista dei contenuti formali. Il volume raccoglie
quindi una selezione di opere significative tra le quali alcune di altissimo
spessore scientifico, concepite da progettisti come Albini, Cereghini, Fiocchi,
Gellner, Magistretti, Mollino, Muzio, Ponti, Portaluppi, Roggero, Sottsass
Sr., Vietti ed altri ancora, ambientate sulle Alpi, attraverso le più
diverse tipologie edilizie: dalla semplice casa unifamiliare alla ricostruzione
del rascard, dal rifugio ad alta quota all'albergo, dalla chiesa parrocchiale
alla scuola, dalla centrale idroelettrica alla stazione funiviaria. |
SOMMARIO
RINGRAZIAMENTI
PREFAZIONE
NOTE INTRODUTTIVE
L'ambiente montano
Costruire in montagna
Gli architetti e la montagna
L'architettura moderna sulle Alpi
Il progetto degli ambienti
I luoghi della montagna
I luoghi della vacanza
I luoghi del lavoro
Le architetture
LE SCHEDE
[..]
ALTRE OPERE
BIBLIOGRAFIA GENERALE
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Luciano Bolzoni
ARCHITETTURA MODERNA NELLE ALPI ITALIANE - 1
editore PRIULI & VERLUCCA
edizione 2000
pagine 144
formato 21x29,7
brossura editoriale con sovracoperta rigida plastificata
tempo medio evasione ordine ESAURITO
23.00 €
23.00 €
ISBN : 88-8068-161-3
EAN : 9788880681618
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