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Andrea
Angiolino
è nato a Roma nel 1966 e vive tra la capitale e Capranica. Giornalista
e progettista di siti web, ha ideato vari giochi da tavolo e di ruolo,
per radio e televisione, riviste, pubblicità, computer, fiere e
manifestazioni, oltre che per Televideo, Videotel e Internet.
Ha all’attivo una ventina di libri: tra gli ultimi Cos'è
Internet (con Beniamino Sidoti, Giunti 2000), Il Gobbo Maledetto (con
Gregory Alegi, Novecento GeC 2002), Giochi da banco e da scrivania (con
Domenico Di Giorgio, LDC 2002), Mind-Sharpening Logic Games (Sterling,
New York 2003), Interviste di fine millennio (Novecento GeC 2003), Terremoti
come e perché (Giunti Progetti Educativi 2003), Inventare destini.
Il gioco di ruolo nelle scuole italiane (con Luca Giuliano e Beniamino
Sidoti, La Meridiana 2003) e Costruire i libri-gioco (Sonda 2004). Alcuni
suoi racconti fantasy sono apparsi su riviste o in antologie, tra cui
Mondi Incantati (Novecento, 2004) e Storia alternativa d'Italia (Vallecchi
2004).
Ha realizzato ipertesti e CD-Rom, tradotto libri e giochi e ideato per
l’opera a fascicoli Warhammer (Hobby & Work 1996) l’enciclopedia
di un mondo fantasy descritto come se esistesse davvero. L'opera "Penne
a sfera classiche da collezione", da lui scritta assieme a Daniela
Forni, esce a fascicoli in edicola per la Fabbri Editori.
La sua prima rubrica fissa risale al 1982, sul mensile Pergioco dove si
occupava di giochi di ruolo e di simulazione assieme a Gregory Alegi.
Nel 1985 è diventato Giornalista: da allora ha collaborato a numerosi
periodici tra cui Kaos, Totem Comic, Avvenimenti, Agonistika News, E Giochi,
Epoca, Nuova Ecologia, Charta, Il Curioso. Ha collaborato anche a varie
testate telematiche tra cui il Televideo della RAI e quello dell'emittente
romana Teleroma 56, nonché a diversi siti web. Nel frattempo ha
pubblicato numerosi giochi su varie riviste come L'Espresso, Panorama,
Marie Claire, Effe. Come enigmista ha pubblicato su La Settimana Enigmistica
e su molti dei suoi tentativi di imitazione.
Tra gli ultimi suoi giochi pubblicati vi sono il gioco di ruolo Orlando
Furioso (con Gianluca Meluzzi, Rose & Poison 2002) nonché i
giochi da tavolo Dragonball. Alla ricerca delle sette sfere (con Paolo
Parrucci, Nexus 1998), Dragonball Z - Il Torneo (con Paolo Parrucci, Nexus
1998), Ulysses (con Pier Giorgio Paglia, Winning Moves, Düsseldorf
2001) e Wings of War (con Pier Giorgio Paglia, Nexus 2004), che è
stato tradotto in diverse lingue.
Nel 1999 il Ministero della Pubblica Istruzione lo ha nominato «Esperto
inventore di giochi».
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