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da LA STAMPA venerdì 7 novembre 2008
TUTTE LE LEGGI DELLO SPORT NEL LIBRO CHE COLMA UN VUOTO
[RO. BE.]
Mattia Grassani, avvocato bolognese, docente di diritto, legislazione ed economia dello sport, ha colmato un piccolo grande vuoto. Il suo «Dizionario giuridico dello sport dalla A alla Z» (Bradipolibri editore, euro 29,90) è una bussola preziosa per districarsi nel bel mezzo di quella selva spesso oscura che è, oggi, l'insieme di regole e cavilli sui quali si regge lo scibile agonistico. Naturalmente, non si parla solo di calcio, ma anche di atletica, basket, rugby e, più in generale, delle discipline olimpiche.
Per quanto la materia risulti complessa, il taglio dell'autore si manifesta sin dalle prime righe estremamente divulgativo e pratico. Si tratta di una vera e propria enciclopedia da consigliare a tutti coloro che intendono avventurarsi nel «mare magnum» della giurisprudenza sportiva. Dal più esperto dei dirigenti al più semplice dei tifosi, passando per la categoria dei giornalisti.
Carta olimpica, clausola compromissoria, frode in competizione sportiva: argomenti «noiosi» ancorché fondamentali, di fronte ai quali ci siamo arresi invocando le attenuanti generiche del «non si può sapere tutto». È un libro da tenere a portata di consultazione, per gli immancabili dubbi che sempre ci prendono ogni volta che si passa dalla moviola di un rigore confuso alla necessità di entrare nel vivo di una norma o di un organismo istituzionale. Quattrocento pagine di stampelle e maniglie per chi voglia appoggiarsi su qualcosa di chiaro.
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