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VITICOLTURA MECCANIZZATA
Scelta delle macchine - Adeguamento dei vigneti - Valutazioni economiche - Organizzazione del lavoro

Molti lavori agricoli sono da tempo affidati alle macchine, ma in viticoltura ancora oggi sono numerosi i vigneti dove la potatura e la vendemmia sono effettuate a mano, con un impegno assai rilevante di manodopera. Uscite oramai da tempo dalla fase sperimentale, le macchine per la vendemmia e per la potatura rappresentano oggi una valida soluzione agli esorbitanti costi e alle carenze della manodopera. L'evoluzione tecnologica ha consentito infatti di superare gran parte dei problemi che nella fase iniziale avevano limitato lo sviluppo della meccanizzazione integrale in viticoltura. Grazie a questa evoluzione si aprono per la viticoltura notevoli possibilità di miglioramento e le remore che ancora esistono di fronte a questa prospettiva dipendono soprattutto dalla disinformazione, dal preconcetto e dall'inerzia dei viticoltori. Di qui la necessità di fornire loro un aggiornamento sulle principali innovazioni tecnologiche in questo settore.

PREMESSA

Fino alla prima metà del secolo scorso tutte le operazioni colturali del vigneto erano eseguite a mano e richiedevano un impegno di manodopera superiore alle 1.000 h/ha.anno.
Lo scasso totale, eseguito una tantum prima dell'impianto alla profondità di 90-120cm, comportava da solo, a seconda della natura (sciolta o compatta) del terreno, tempi di lavoro variabili da 4.000 a 10.000 h/ha; in alternativa, lo scasso a fosse - limitato a fasce larghe circa 130 cm in corrispondenza dei futuri filari - richiedeva, nelle stesse condizioni, da 50 a 150 ore per ogni 100 metri di scavo, mentre lo scasso a buche comportava da 1.5 a 5 ore di lavoro per ogni postazione.
Le lavorazioni ordinarie (zappature, scerbature, vangature),ripetute più volte nel corso del periodo primaverile-estivo, richiedevano da 350 a500 h/ha. anno, riducibilia 25-30 quando le stesse operazioni erano compiute con attrezzi (aratri, erpici) a trazione animale.
[..]

 

INDICE GENERALE

Premessa

1. Vendemmia meccanica
1.1 Principi generali e presupposti fisiologici
1.2 Caratteristica dei vigneti per la vendemmia meccanica
1.2.1 Giacitura e orientamento degli appezzamenti
1.2.2. Viabilità aziendale
1.2.3 Affossatura e regimazione idrica
1.2.4 Ostacoli
1.3 Forme di allevamento
1.3.1 Controspalliere
1.3.2 Doppie cortine
1.3.3 Pergole e tendoni
1.3.4 Alberelli
1.3.5 Nuove forme di allevamento
1.4 Macchine vendemmiatrici
1.4.1 Vendemmiatrici a scuotimento orizzontale
1.4.2 Vendemmiatrici a scuotimento verticale
1.4.3 Vendemmiatrici per vigneti a pergola
1.4.4 vendemmiatrici per vigneti ad alberello
1.5 Aspetti operativi della vendemmia meccanica
1.5.1 Perdite e qualità del prodotto
1.5.2 Trasporto e conferimento del prodotto alla cantina
1.5.3 Manutenzione delle vendemmiatrici
1.6 Considerazioni economiche sulla vendemmia meccanica
2. Potatura meccanica
2.1 Operazioni primaverili-estive
2.2 Operazioni invernali
2.3 Macchine potatrici
2.3.1 Cimatrici
2.3.2 Legatrici
2.3.3 Spollonatrici
2.3.4 Defogliatrici
2.3.5 Potatrici polivalenti
2.3.6 Rastrelli, trincatrici e imballatrici di sarmenti
2.4 Aspetti economici della potatura meccanica
2.5 Gestione del suolo nei vigneti inerbiti
3. Considerazioni conclusive
Bibliografia







Enrico Baldini - Cesare Intrieri

VITICOLTURA MECCANIZZATA

editore EDAGRICOLE
edizione 2004
pagine 138
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine
6 giorni

19.90 €
19.90 €

ISBN : 88-506-4978-9
EAN : 9788850649785

 
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