L'opera è incentrata su una piccola valle già antica terra di confine ma, inglobando fatti e vicissitudini dei paesi limitrofi, si estende a tutto il contesto astigiano-monferrino. Attingendo da una nutrita serie di fonti documentali e bibliografiche, ripercorre il corso della storia di Asti e del Monferrato.Lo scopo, infatti, è stato quello di fare emergere la realtà storica locale ma, al contempo, inserirla nel più vasto panorama piemontese e nazionale.
Il lavoro è strutturato in XVIII capitoli.
Nei primi due si cerca di fotografare l'attuale situazione territoriale, in modo da mettere in evidenza tutti gli elementi topografici ed ambientali che poi si avrà modo di incontrare nel corso della ricerca storica. Nei successivi, la cavalcata attraverso i secoli partirà dall'epoca preromana per giungere sino alla fine della seconda guerra mondiale.
Il territorio
Meta della nostra escursione non è un centro abitato famoso, tanto meno una località turistica, ma un angolo che si direbbe privo di attrattive, dove lo scorrere del tempo sembra essere stato sempre misurato solo dall'alternarsi delle stagioni che hanno accompagnato il duro lavoro della terra. Allora perché questo viaggio nel luogo e nel tempo? La risposta è molto semplice: fare una ricerca sulla terra natia e dell'infanzia con la quale permane un profondo e indissolubile legame.
Il sito è una piccola valle tra le colline astigiane con il suo territorio diviso tra i comuni di Asti, Portacomaro, Scurzolengo, Calliano; marginalmente sono interessati anche Castell'Alfero e Castagnole che hanno piccoli lembi di terra all'interno del perimetro segnato dallo spartiacque. Lo scopo prefissato, in primo luogo, è quello di tracciare un quadro che raccolga le caratteristiche del territorio, quindi, per quanto possibile, cercare di scoprire fatti e avvenimenti della sua storia nel corso dei secoli. Questo ultimo aspetto, a prima vista, potrebbe sembrare scarso di prospettive dato il posto in apparenza insignificante ma, come avremo ben modo di constatare, anche qui la storia ha fatto il suo corso. Incontreremo sul nostro percorso piccoli episodi di vita quotidiana e vicende che hanno caratterizzato la storia locale, ma anche fatti che si inseriscono nel contesto storico piemontese e nazionale. Per evitare che le vicende locali risultassero circoscritte a se stesse, senza una chiara collocazione nell'ambito del relativo periodo storico, abbiamo ritenuto di adottare un'esposizione a carattere piramidale. Partendo da un breve riassunto dell'epoca trattata, ci si cala man mano nella realtà astigiano-monferrina per scendere poi nell'ambito del nostro luogo inglobando i principali accadimenti dei paesi del circondario.
Per arrivare alla nostra meta partiamo da Asti e prendiamo la direzione per Casale Monferrato. Ecco che, lasciate le ultime case della periferia, si delinea davanti a noi una striscia pianeggiante che, come una scia, si incunea tra i rilievi collinari: è la Valle Versa. Il torrente Versa nasce nei pressi di Cocconato, scorre per poco più di una trentina di chilometri tra i colli del Monferrato e dell'Astigiano prima di affluire nel Tanaro tra il capoluogo e il paese di Quarto. Il paesaggio che offre la vallata è variegato, con le sue colline che degradano dolcemente, le valli laterali che si ramificano tra i colli, i paesi appollaiati sulle sommità. Percorsi pochi chilometri della statale o del nuovo tratto di superstrada, giungiamo a Portacomaro Stazione, proprio nei pressi della nostra destinazione. Qualche centinaio di metri più avanti, alla sinistra del Versa (ra Varsa)! in direzione est, si apre la nostra Valle: la Valle della Rotta (ra Ruta), che prende il nome dal rio che la solca. Il luogo si presenta come una conca cinta da una catena collinare dai profili ondulati, laddove i colli, spingendosi nella piccola piana con i loro declivi, danno forma a ulteriori piccole valli e depressioni laterali. Per avere un'idea della conformazione della Valle, se prendiamo una carta topografica e tracciamo il profilo esterno seguendo l'andamento dello spartiacque, constateremo che il perimetro del territorio ricorda vagamente nella forma il cappello degli Alpini disposto su un piano inclinato di 30° rispetto al parallelo e con la visiera orientata verso ovest a indicare la direzione dello sbocco della Valle stessa. La base del cappello rappresenta, invece, il costone che ne delimita il lato sud
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INDICE
Cap. I
Alla scoperta di un luogo Il territorio
Ambiente e realtà sociale
Cap. II
Sulle strade e per i borghi della valle
Cap. III
All'alba della storia
I Liguri
I Celti
La Valle della Rotta ai tempi dei Liguri e dei Celti
La Valle dei Riti. Un luogo sacro dai Liguri al Medioevo?
Cap. IV
L'epoca Romana
La conquista Romana La colonizzazione
Strade e insediamenti romani nella Valle
Epoca imperiale
La battaglia della Rotta, uno scontro tra Costantino e Massenzio? L'incursione di Alarico
Il crollo dell'Impero
Cap. V
La dominazione barbarica
Gli avvenimenti del sec. vl
Sotto i Goti e Bizantini
I Longobardi
I Longobardi nella Valle e dintorni
Gli avvenimenti del sec. VII
I nuovi insediamenti
Alla ricerca delle origini del monastero di Perno (San Desiderio)
Cap. VI
Sotto gli imperatori carolingi
Gli avvenimenti del sec. VIII
Il periodo nell'astigiano
Gli avvenimenti del sec. IX Notizie sulla realtà locale
Cap. VII
Verso la fine del primo millennio
Gli avvenimenti del sec. X
Nelle terre dell'Astigiano e del nascente Monferrato Prime documentazioni su Perno (San Desiderio)
Cap. VIII
Dal feudalesimo ai comuni
Gli avvenimenti del sec. XI
Vicende astigiane e del Monferrato Notizie dalla Valle e dintorni
Gli avvenimenti del sec. XIII
Lotte tra Asti ed il marchesato del Monferrato
I Templari e i Gerosolimitani nella Valle
Cap. IX
Il Duecento un secolo di lotte
Gli avvenimenti del sec. XIII
Asti e il Monferrato
Fatti e notizie dalla Valle
Valore dei terreni nel circondario della Valle della Rotta nella seconda metà del sec. XIII
Cap. X
Una terra di confine
Definizione dei confini da parte del Comune di Asti Una questione insoluta
Grisano, un comune di frontiera scomparso
Cap. XI
Tra il declino dell'Astigiano e l'affermazione del Monferrato
Gli avvenimenti del sec. XIV
Asti e il Monferrato nei primi anni del secolo
L'incontro al ponte della Rotta
Notizie dalla Valle e dai paesi limitrofi
Asti e il Monferrato nel prosieguo del secolo
Le antiche chiese della Valle e del circondario
Cap. XII
Dai francesi agli spagnoli
Gli avvenimenti del sec. XV
Asti e il Monferrato nel Quattrocento
Vicende nella Valle e dintorni
Gli avvenimenti del sec. XVI
Francesi e spagnoli nelle terre astigiane e del Monferrato
Cap. XIII
Un altro secolo tragico
Una panoramica sul sec. XVII
Prima guerra del Monferrato (1613-1617)
Il territorio della Valle della Rotta nel primo ventennio del secolo
Gli anni della carestia e della peste
La ripresa della guerra
La guerra della Lega di Augusta
Le cascine di San Vittore, dell'Ola e la tenuta del Poggio nella seconda metà del secolo
Cap. XIV
La Valle della Rotta a cavallo dei secoli XVII e XVIII
Cap. XV
Dalla fine del ducato del Monferrato alla Rivoluzione Francese
La guerra di successione per il trono di Spagna
Vicende della guerra nei territori piemontesi
L'estinzione di un confine
Gli altri avvenimenti nella prima metà del secolo
Gli sviluppi della guerra per il trono d'Austria in Piemonte Il Piemonte nella seconda metà del secolo
Notizie dalla Valle della Rotta nel Settecento
Cap. XVI
Il Periodo Napoleonico
La prima campagna di Napoleone in Italia
Vicende astigiane nel periodo napoleonico
Cap. XVII
Ai tempi del Risorgimento italiano
Cronaca degli avvenimenti italiani Dalle parti della Valle della Rotta
Cap. XVIII
Il Novecento
Bibliografia e fonti
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Carlo Graziano
LA VALLE DELLA ROTTA
editore DANIELA PIAZZA
edizione 2009
pagine 262
formato 21x30
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine ESAURITO
39.00 €
39.00 €
ISBN : 978-88-7889-235-4
EAN : 9788878892354
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