PREMESSA
E' difficile trovare sulle Alpi - ma si potrebbe dire tra gli ambienti di
montagna di maggiore pregio al mondo - un luogo straordinario e unico come
quello delle valli che circondano il Monte Bego, nelle Alpi Marittime francesi.
La natura vi ha lasciato imponenti tracce del passaggio dei ghiacciai quaternari,
che hanno modellato il territorio creando numerosi laghi e grandiosi fenomeni
di abrasione sulle superfici rocciose; la flora ha eletto questa regione
ad area di rifugio, mantenendovi in vita specie antichissime e favorendo
lo sviluppo di entità endemiche e molto rare; la fauna d'alta montagna,
dopo le decimazioni della caccia, sta ritornando al suo naturale equilibrio
grazie all'azione del Parco nazionale del Mercantour, cui appartiene l'intero
gruppo del Bego. A questa ricchezza e particolarità dell'ambiente
naturale si associa un altro valore eccezionale: la presenza, sulle rocce
levigate dei ghiacciai, di quasi 40.000 incisioni rupestri protostoriche,
muta ed enigmatica testimonianza "scritta" sulla pietra da popolazioni
che frequentarono in estate la regione del Bego al seguito delle loro greggi
a partire dal 3000 a.C. circa.
Non stupisce, quindi, che il solco vallivo più ricco di figure, ai
piedi della montagna sacra del Bego, sia stato battezzato "Valle delle
Meraviglie", e che il fascino esercitato sui visitatori si sia ripetuto
nei secoli fino ai nostri giorni. Fortuna ha voluto che l'"attrazione
fatale" del Monte Bego abbia colpito anche insigni studiosi, dalle
cui ricerche si sono apprese le motivazioni religiose del fenomeno e una
serie di interpretazioni sul significato delle figure. Bastino, fra tanti,
due nomi: Clarence Bicknell, che nel 1912 pubblicò i risultati di
anni di esplorazione e della scoperta di 14.000 figure; e Henry de Lumley,
lo scienziato che dal 1967 al 1991 ha inventariato e classificato l'intero
patrimonio d'incisioni, offrendo le interpretazioni che godono dei maggiori
consensi. [..] |
SOMMARIO
Presentazione
Premessa
parte I - Dove si incontrano archeologia e natura
L'ambiente naturale
Uno sguardo d'insieme
Il travaglio geologico
La Minière de Valaura
Le glaciazioni e i loro effetti
Il quadro geografico
Il clima
La flora
La fauna
Il Parco nazionale del Mercantour
Montagne senza frontiere
Il Museo delle Meraviglie di Tende
La storia
La visita
parte II - Un patrimonio inestimabile
Un po' di storia
Le incisioni rupestri nelle Alpi
Miti, civiltà e archeologia legati al Monte Bego
Eplorazioni e ricerche al Monte Bego
Nel vivo delle immagini
Le incisioni rupestri del Bego
Le incisioni rupestri protostoriche
Figure corniformi
Scene di aratura
Armi e strumenti
Fugure antropomorfe
Piante topografiche
Pelli
Figure geometriche
Le incisioni lineari
Le incisioni moderne
Le pitture rupestri
Le interpretazioni
Considerazioni generali
Le principali ipotesi
parte III - Visite
Gli itinerari sul campo
Informazioni generali
I. Valle delle Meraviglie
II. Val Fontanalba
III. Valauretta
IV. Col du Sabion
V. Valmasque
I borghi medievali della Valle Roia
Una valle tra Italia e Francia
Tende
La Brigue
Saorge
Breil-sur-Roya
Airole
Notizie utili
Bibliografia essenziale
approfondimenti
Glossario
I toponimi delle Meraviglie
Storia della vegetazione
La Saxifraga florulenta
Le regole della transumanza
La figura di Clarence Bicknell
Un giorno di Bicknell A Casterino
I sentieri autorizzati
La leggenda di Fontanalba
Tragedie a Tende
Giovanni Canavesio
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Enzo Bernardini
LE INCISIONI RUPESTRI DELLA VALLE DELLE MERAVIGLIE
editore BLU Edizioni
edizione 2001
pagine 176
formato 14x22
copertina plastificata con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
14.46 €
10.10 €
ISBN : 88-87417-25-3
EAN : 9788887417258
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