"In Italia si assumono troppi farmaci perché si giocano troppe partite e bisogna farsi trovare pronti". 
      (Marcelo Pizarro, calciatore Roma) 
       
      "Nel riscaldamento prepartita ci davano delle palline rosse da ingerire, penso Micoren. Per noi prenderle era un'abitudine, come trovarsi le flebo vicino ai lettini..." 
      (Gianfranco Mannarelli, ex calciatore semiprofessionista malato di leucemia) 
       
      "Quando andavo in nazionale vedevo gente che si portava barattoli con cose strane..." 
      (Diego Fuser, ex calciatore di serie A) 
       
      "Prendevo di tutto. Le foto dei miei ex compagni di squadra sono piene di croci". 
      (Gil De Ponti, ex calciatore malato di tumore) 
       
      Il circo del pallone non è sempre un'oasi felice e dorata. Non è sempre palcoscenico di grandi eventi, leggendari trionfi e memorabili sconfitte. Spesso inquietanti ombre avvolgono il calcio italiano, e non solo: le morti misteriose, le malattie improvvise, lo spettro del doping e quell'assurdo catalogo della "Farmacia dello Sport", che racchiude un elenco di orrori. È questo un libro-inchiesta che, senza censure e senza bavagli, fa il punto sui mali oscuri del "gioco più bello del mondo". Dalle dichiarazioni di Zeman all'indagine del Procuratore Guariniello, dalle denunce dei sopravvissuti alle drammatiche testimonianze di chi non ce l'ha fatta, dalle tragiche morti spagnole in diretta alle spericolate vite di campioni aggrappati alle flebo. Tutto questo riavvolgendo il nastro e rivedendo le tante, troppe, morti premature e sospette e legate a terribili malattie quali la micidiale SLA, la leucemia, il tumore al fegato. A scuotere le coscienze ci pensano le vedove, gli orfani e i miracolati, ma pure chi vede già scritto il proprio triste destino e chi ha avuto il coraggio di raccontare ciò che ha visto fino a ieri (non trent'anni fa) negli spogliatoi, quelli di periferia e quelli delle grandi metropoli. Tutto ciò per creare una nuova consapevolezza in quanti credono ancora, illudendosi, che il calcio sia ancora divertimento. Alla fine la domanda sorge spontanea: perché? Perché fino a questo punto, mettere a repentaglio anche la vita dei giocatori? Quante altre croci in futuro renderanno più tristi i verdi campi di gioco?  | 
    SOMMARIO 
       
      Introduzione di Gianluca Vialli 
      Prefazione di Xavier Jacobelli 
      Nota dell'autore 
       
      Malati di calcio 
      Piccolo dizionario 
      Il doping invisibile 
      Dall'omertà al terrore - incubo SLA 
      La stronza in copertina 
      Fuori dal coro 
      E ora tremano 
      L'ignoranza, un alibi di comodo 
      Roberto Mancini - Coglione chi si dopa 
      Killer silenziosi 
      Il primo a parlare 
      Il giallo delle morti sospette 
      Tante vedove, nessun pentito: parola a Guariniello 
      Botta e risposta 
      Le verità di "mister X" 
      Eydelie e lo scandalo Marsiglia 
      Zeman e la "bomba" farmaceutica 
      Il boom del nandrolone 
      Kallon, colpa dei brufoli? 
      Il caso Parma 
      Quei barattoli "azzurri"... 
      Il calcio delle tragedie 
      Spagna, il paese degli orfani del calcio 
      Lutti in diretta 
      Danimarca, Norvegia e Portogallo: 
      tre morti, un unico sospetto 
      Il dramma di Brian Laudrup 
      Fuentes, lo scandalo occultato 
      La vita segreta di Zidane 
      Vienna, capitale del doping 
      L'inchiesta "silenziosa" sul massaggiatore 
      Bufera Torri e Procure al lavoro 
      SLA, carriera piena di farmaci 
      Epo, il grande paradosso 
      Omertà, proposte, immobilismo e falsità:      parla il dottor Volpi 
      SLA, solo ipotesi 
      Il sospetto: erba killer 
      Tutti i calciatori malati di SLA 
      Il mistero dei ragazzi del lago 
      Una storia particolare - Corno 
      Tragedia silenziosa - Tassi 
      Il dolore e la speranza - Vasino 
      Il dolore e le lacrime - Signorini 
      Il dolore e l'illusione - Lombardi 
      Il dolore e la voglia di vivere - Borgonovo 
      In campo l'europarlamentare 
      Pallone e lacrime: club in lutto. Sampdoria nefasta 
      Drammi genoani 
      La maledizione di Firenze 
      Il compagno di squadra 
      Ultimo dramma - Galdiolo 
      Incubo Bologna 
      Tragedie romagnole - Cesena 
      Sospetti a Catanzaro 
      Ombre Bari. Cucchi, senza un perché 
      Ingesson, la forza del guerriero 
      Paure pontine 
      Drammi perugini - Curi e Scaini 
      Lutti granata - Ferrini e Minghelli 
      Segato, il primo ad ammalarsi 
      In silenzio - De Bernardi 
      A un passo dal baratro - Falzetti e Krsticic 
      Morte bianca - Stimpfl 
      Il testamento di Saltutti 
      Mistero senza fine - Taccola 
      La morte di due baby 
      I miracolati 
      Sempre il Micoren 
      Cuore matto 
      Il caso Manfredonia 
      I "sassolini" di De Ponti 
      L'incubo  agrodolce di Garritano 
      Ferruccio Mazzola contro tutti 
      La denuncia di Ziviani 
      "Siringa meccanica" si difende e va al contrattacco 
      Il documento - caso Juve 
      Bombaroli catalani e olandesi 
      Il calcio in bocca 
      Lo juventino si difende 
      Malati di quarta serie e morti dimenticati 
      Tragedie negli altri sport 
      Senza via d'uscita 
      Quel male oscuro che uccide 
      Suicidio e misteri 
      Ci ricascano sempre 
      Brutte figure 
      Di nuovo Adrian 
       
      Conclusioni 
       
      Fonti 
        | 
      
               
       
       
        
           
             
               Giulio Mola  
 
 L'ULTIMA PARTITA  
 
editore FRILLI EDITORI  
edizione 2010  
pagine 336  
formato 14x21  
 plastificato con alette  
tempo medio evasione ordine  5 giorni  
 
17.80 €  
 15.10 €  
 
ISBN : 978-88-7563-537-4  
EAN  : 9788875635374  
               | 
           
         
        
  |