Larghe
le strade son con gran misura
Di vivi sassi tutte fabbricate.
Le case son di pietre, o di pittura
Dentro, e di fuor comunemente ornate.
D’una commoda altezza son le mura
Tutte d’un sesto dritte ritirate.
Un rivo d’acqua ogni contrada fende
Che tutta la cittade amena rende.
Pietro Andrea Mattioli
(da "Il Magno Palazzo del cardinale di Trento", Venezia, 1539)
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Nella invidiabile cornice del contesto alpino, la città di Trento
mostra – orgogliosa – la millenaria storia artistica che la
vide protagonista, per otto secoli, quale sede di Principato vescovile
e si ripropone, ai giorni nostri, come centro vitale di arte e cultura.
Il destino della città – indelebilmente segnato dall’apice
storico del grande evento cinquecentesco del Concilio – si rivela
costantemente in equilibrio tra cultura nordica e influenze italiane,
quasi a trarre, da quest’unione, i momenti salienti della propria
peculiare vicenda artistica.
Una città rinnovata, soprattutto negli ultimi anni, in virtù
di rilevanti e impegnativi interventi di restauro, che ne hanno rivalutato
l’aspetto monumentale: una città letta dagli autori –
ciascuno con la propria modalità espressiva – nel ritmo delle
scansioni storiche, nel susseguirsi costante delle importanti modifiche
al tessuto urbanistico, nelle preziose e uniche espressioni d’arte.
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Carlo Pacher - Gianni Zotta
TRENTO CITTA' D'ARTE
editore PRIULI & VERLUCCA
edizione 2003
pagine 96
formato 28x32
cartonato con sovracoperta plastificata a colori
tempo medio evasione ordine 2 giorni
39.00 €
39.00 €
ISBN : 88-8068-213-X
EAN :
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