PREFAZIONE
"Tre giorni al buio" è la quattordicesima fatica letteraria di Giovanni Bosia, che è passato dai testi di marketing alla poesia, dal racconto autobiografico delle vicende belliche che gli hanno sconvolto la giovinezza al romanzo, sovente ispirato da fatti reali o da esperienze personali.
La vicenda delle pagine che seguono ha origine da un'aggressione che toglie la memoria al protagonista: attraverso fatti successivi, la storia gradualmente si sviluppa e si arricchisce di particolari che finalmente consentono di ricostruire l'identità, riscoprendo rela-zioni sentimentali ed economiche.
Sullo sfondo della narrazione, che si svolge tra Torino e la Lombardia, si muovono le figure femminili di Carla, Gabriella e della madre Géraldine, in un intrecciarsi di sentimenti contrastanti che rivelano una certa aridità del protagonista. Denis Scarfiotti, recuperata la sua esistenza, ritorna nella normalità, scoprendo però un nuovo rapporto con la madre e con il mondo dell'alta moda in cui la donna si muove.
Il romanzo, che ruota intorno al protagonista ed alle sue inquietudini, ha in qualche parte la tensione di un
libro "giallo".
Renato Romagnoli |
Giovanni Bosia, già dirigente industriale, esperto di organizzazione commerciale e docente di marketing, per lavoro ha vissuto trentacinque anni lontano dalla natia Asti.
Combattente in guerra, partecipa in armi alla Resistenza. Sin da ragazzo con il gusto della lettura, giunto all'età di sessantacinque anni ha iniziato a scrivere, annoverando due libri tecnici, tre di poesie e uno di racconti, seguiti da sette romanzi. Ha vinto numerosi concorsi letterari in poesia e narrativa, in campo nazionale.
A settant'anni scrive il primo romanzo "I miliardi del ragioniere". Alla soglia dell'88° anno presenta il suo ottavo romanzo.
"Tre giorni al buio" è la quattordicesima fatica letteraria di Giovanni Bosia, che è passato dai testi di marketing alla poesia, dal racconto autobiografico delle vicende belliche che gli hanno sconvolto la giovinezza al romanzo, sovente ispirato da fatti reali o da esperienze personali.
La vicenda delle pagine del libro ha origine da un'aggressione che toglie la memoria al protagonista: attraverso fatti successivi, la storia gradualmente si sviluppa e si arricchisce di particolari che finalmente consentono di ricostruire l'identità, riscoprendo relazioni sentimentali ed economiche. Sullo sfondo della narrazione, che si svolge fra Torino e la Lombardia, si muovono le figure femminili di Carla, Gabriella e della madre Géraldine, in un intrecciarsi di sentimenti contrastanti che rivelano una certa aridità interiore del protagonista. Denis Scarfiotti, recuperata la sua esistenza, ritorna alla normalità, scoprendo però un nuovo rapporto con la madre e con il mondo della moda in cui la donna si muove.
Il romanzo, che ruota intorno al protagonista ed alle sue inquietudini, ha in qualche parte la tensione di un libro "giallo". |
Giovanni Bosia
TRE GIORNI AL BUIO
editore SPETTATTORE LIBRI
edizione 2011
pagine 146
formato 14,5x20,5
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
15.00 €
12.70 €
ISBN :
EAN :
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