Torino ti amo è più di un libro fotografico, è un canto d’amore. «Mi sento ispirata da Torino. Dalla sua bellezza poliedrica, in cui si riflette una ricchezza di cultura e storia importante. Sento un’energia, un’intensità speciale. Torino e i torinesi hanno conquistato il mio cuore e la mia anima.»

Sfruttando le caratteristiche della sua Sony A7RII con obiettivi Zeiss, Brigitte scatta contemporaneamente più fotografie dalla stessa posizione: alcune variando l’esposizione luminosa, più una in bianconero. Quella in bianconero è importantissima, perché nella successiva fase di postproduzione permetterà di controllare i contrasti e le sfumature tra luce e ombra, dando «struttura» alla composizione. Ma è miscelando gli scatti che Brigitte riesce ad assegnare a ogni opera quella luce straordinaria che fa parlare i colori, e a rivelare i dettagli impossibili da cogliere a occhio nudo (Federico Bollarino).

Brigitte Schindler (Monaco di Baviera, 1972) ha scoperto Torino nel 2017. Con la sua macchina fotografica ha catturato straordinarie vedute della città, esaltandone luci e colori. Torino, ti amo è il primo libro che dedica a una città italiana.