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TOPOGRAFIE DEI DIRITTI
Istituzioni e territorio nella Repubblica di Genova
Perché gli archivi delle istituzioni in antico regime sono colmi di piccole vicende diligentemente e sistematicamente localizzate? A partire da questa domanda, il libro propone un percorso di ricerca nuovo tra storia politica e storia locale, tra storia istituzionale e microstoria, che si snoda attraverso l'analisi di una gamma amplissima di episodi registrati da un tribunale della Repubblica di Genova. 11 libro accoglie la sfida di dare il massimo valore alla localizzazione dell'attività del tribunale e descrive come nel corso del XVII secolo il territorio viene plasmato e costruito. Un territorio sul quale l'istituzione ha legittimità, ma su cui non è scontato abbia capacità di azione. Il lettore, grazie a un'analisi ricca di casi, viene condotto all'interno della vita dell'istituzione attraverso i suoi attori e le sue norme. Le vicende locali a poco a poco risultano sempre più l'ossatura di una geografia dei diritti localizzati e quindi riconosciuti, raccontando le modalità di costruzione della legittimità delle istituzioni nella Repubblica di Genova.
Una prospettiva analitica nuova, tra storia istituzionale e microstoria e un percorso
di ricerca deprivato della selezione a pliori delle fonti per indagare la stretta relazione
tra costruzione del territorio, attività dell'istituzioni e produzione delle fonti.

INTRODUZIONE

"Ora se si calcola questo minuscolo sistema planetario con i procedimenti della ordinaria meccanica, di quella stessa meccanica che, applicata al vero sistema planetario, dà risultati di così mirabile precisione, si trovano invece risultati in completo disaccordo, qualitativo e quantitativo, coll'esperienza. Questo fatto non può meravigliarci. L'applicare quàte stesse leggi ad un sistema atomico di dimensioni cento milioni di volte più piccole costituisce una estrapolazione arditissima e a priori assai incerta. Riconosciuta l'inapplicabilità delle leggi ordinarie ai sistemi atomi, sorse il problema di trovare quali fossero le leggi a cui questi sistemi obbediscono."
E. Fermi, Atomi e stelle, Trento 14 settembre 1930.

1. Gli archivi delle istituzioni in antico regime sono colmi di indicazioni topografiche: ogni azione registrata nelle buste e nei registri è localizzata. Con questo libro intendo spiegare le ragioni di questa caratteristica, comune alla documentazione prodotta da gran parte delle istituzioni centrali e periferiche, indagando il legame tra istituzione, procedura e luogo. A partire dall'interpretazione di tali azioni così sistematicamente localizzate, procederò a descrivere che cosa è un'istituzione nel XVII secolo, come si costruisce, si legittima e si produce.
A tal fine ho analizzato un tribunale del Capitanato della Repubblica di Genova a partire dal contesto della sua attività. La scelta di dedicare la ricerca al tribunale del Capitanato genovese di Ovada, ossia ad un tribunale locale della Repubblica con competenze in materia criminale e civile, è stata dettata dall'eccellente conservazione del suo archivio e dalla sua localizzazione in un'area nella quale non si riscontrano altre istituzioni dipendenti dal centro: analogamente a quanto si registra nella Repubblica di Genova, il territorio del tribunale di Ovada è privo di grandi città, di corti, la stessa comunità locale è debole. Le produzioni legate al bosco, il transito delle carovane di mulattieri tra la Riviera e la pianura che trasportano grano, ferro e stracci (per le cartiere) sono le risorse materiali attorno alle quali, come vedremo, si articolano i progetti di dominio della Repubblica.
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INDICE

Introduzione
Prologo
I. Il Capitanato di Ovada
1.1 Una prima definizione
1.2 Fonti
1.3 Dal punto di vista di Genova: la cartografia
1.4 La "caratata" del 1682
1.5 La Giunta dei Confini: attribuire significato alle azioni

II. Intrecci giurisdizionali: il territorio attraverso la diocesi
2.1 Lo spazio ecclesiastico
2.2 Il tribunale vescovile: i domenicani
2.3 I cappuccini di Ovada

III. Pretura e Capitanato
3.1 Rotture e continuità
3.2 La procedura criminale
3.3 La procedura civile

IV. Nel merito delle contese
4.1 Il tribunale criminale di Ovada
4.2 Come si può usare il tribunale
4.3 Cascine: piccoli luoghi contesi
4.4 Vicini di casa
4.5 Il mercato locale
4.6 Furti
4.7 La vedova Pizzorno
4.8 L'uso dell'istituzione: Domenico
Gaetano Pizzorno

Conclusioni
Bibliografia
Indice delle figure
Indice dei nomi




Luca Giana

TOPOGRAFIE DEI DIRITTI

editore DELL'ORSO
edizione 2011
pagine 276
formato 17x24
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine
3 giorni

20.00 €
16.00 €

ISBN : 978-88-6274-276-4
EAN : 9788862742764

 
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