"Una grande epopea fu scritta dall'eroismo e dallo spirito di avventura di uomini che con le loro navi, le loro carovane, le loro slitte, conquistarono sempre nuovi traguardi, in totale comunione d'intenti con l'esortazione con cui Ulisse, l'eroe omerico, ridestò l'orgoglio e lo spirito dei suoi compagni."
PRESENTAZIONE
Gli oceani e i continenti, i misteriosi corsi dei fiumi, le immense distese dei ghiacci polari, le foreste e i deserti infiniti, gli altopiani di smisurata ampiezza non hanno più segreti allo sguardo dell'uomo di oggi. La superficie del nostro pianeta, in tutte le sue componenti geofisiche e antropiche, è stata attraversata per mare o percorsa passo passo, e successivamente fotografata e cartografata con millimetrica e scientifica esattezza. All'inizio del ventesimo secolo si è dunque chiusa la splendida e plurimillenaria storia delle esplorazioni e delle scoperte che corre parallela alla storia stessa dell'uomo e alla sua eterna e insopprimibile passione a divenir del mondo esperto. I milioni di viaggiatori che oggi, per lavoro o per turismo, si spostano rapidamente e senza fatica da un'estremità all'altra della terra, spesso inseguendo il mito di mete esotiche e di oasi incontaminate, dove la natura non sia stata ancora sfregiata da sconsiderati interventi di sfruttamento, per lo più ignorano i tempi lunghissimi, gli enormi pericoli e i disagi, le tragedie anche, che hanno segnato la storia della scoperta di questi luoghi, ridotti ora in molti casi a isole di svago e di divertimento per benestanti vacanzieri. L'altrove e il diverso a cui rivolgere la passione di conoscenza dell'uomo e la sua sfida all'ignoto si sono spostati ormai alla misurazione e alla esplorazione dell'universo, ai misteri del cosmo. L'epopea millenaria delle scoperte è finita, e con essa è finita l'appassionante epopea delle migliaia di uomini, missionari e geografi, avventurieri e mercanti, navigatori e diplomatici, etnologi e antropologi che dal Medioevo ad oggi, hanno alimentato e arricchito un immenso archivio di memorie storiche e di conoscenze scientifiche. E accanto e insieme ad esse si sono sviluppate innumeri credenze fantastiche, miti e utopie anche, di cui si è nutrito per secoli l'immaginario collettivo e che ha contribuito enormemente alla crescita dei nostri saperi. Un'epopea tra l'altro, va ricordato, di cui sono stati protagonisti uomini non sempre o non solo spinti a raggiungere fini di lucro e di sfruttamento economico o di predominio culturale politico o religioso. Questa realtà è documentata dall'immensa raccolta di resoconti, relazioni pubbliche, taccuini di viaggio, lettere private, opere storiche, filosofiche, scientifico-naturalistiche che compone un archivio sterminato di dati e di notizie sui costumi, sul clima, sulla lingua e sulla conformazione dei territori visitati.
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INTRODUZIONE
Tra le tante specie, animali e vegetali, classificate "in via d'estinzione" sarei tentato d'inserire un'attività dello spirito umano, ossia quella che un tempo non lontano era scrupolosa materia di studio scolastico: la geografia.
Questo convincimento, paradossale, se vogliamo, si è rafforzato quando nel riordinare annotazioni e disegni che ostinatamente conservo nonostante datino dalla mia adolescenza, m'imbattei in un breve testo, o meglio, un preambolo di testo che elencava i viaggi di scoperta che, passo dopo passo, avevano condotto alla conoscenza del pianeta che abitiamo.
A chi interessa, oggi, la geografia? Se non a nessuno, certamente a pochissimi. Non sono così edotto in programmi scolastici da sapere se, e in quale forma sia - in taluni di essi - ancora presente. Ma la generale disaffezione e indifferenza verso questa materia induce a considerazioni malinconiche.
Quanti, tra i passeggeri che ai nostri tempi compiono voli aerei della durata di più ore, hanno l'esatta sensazione dei mari, delle regioni, delle città che hanno sorvolato? E in quale sequenza?
La conoscenza della terra non si sottrasse, lo sappiamo, all'antica legge del "non facit saltus". Anzi, non solo il mosaico si è composto pazientemente, tessera dopo tessera, ma in più di un caso terre e regioni furono scoperte e, a distanza di anni, riscoperte. E di molte scoperte nulla si seppe perché non attestate o tramandate in documenti scritti (relazioni, racconti, cartografie). Si pensi ai popoli del nord-ovest europeo, i Vichinghi, che per naturale prossimità tendevano a terre come l'Irlanda, l'Islanda, la Groenlandia (il cui nome, "terra verde", rivela caratteristiche ambientali ben diverse da quelle di oggi)
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INDICE
Presentazione
Introduzione
- MEDITERRANEO E MEDIO ORIENTE
Le navi egiziane
Creta - Fenicia
Cartaginesi/Persiani
Pitea a Thule
L'impero alessandrino
Roma
- L'APPROFONDIMENTO: l'immagine del Mondo
- L'ORIENTE
Scambi e vie commerciali
L'impero arabo
Il Prete Gianni
I Mongoli
Marco Polo
La Cina
Ibn Batuta
- I POPOLI DEL NORD
I Vichinghi
- IL SECOLO DEI PORTOGHESI
I precursori
La "Scuola" di Enrico il Navigatore
Il "Rio de Oro"
I lunghi viaggi
Spagna e Portogallo si spartiscono le terre di nuova scoperta
- L'APPROFONDIMENTO: il planisfero di Fra Mauro
- L'APPROFONDIMENTO: antichi strumenti nautici
- LA STAGIONE D'ORO DELLA SPAGNA
Premessa
Cristoforo Colombo
Dal golfo del Messico tutt'intorno
Il Sudamerica
- L'APPROFONDIMENTO: isole Falkland (o Malvine)
- LA CONQUISTA DEL NORD AMERICA
Premessa
I Francesi
- L'APPROFONDIMENTO: Louis-Joseph de Montcalm
Gli Inglesi
Il passaggio a Nord-Ovest per via di mare e di terra
Il passaggio a Nord-Ovest per via di terra
- IN GIRO PER IL MONDO
Tra scoperta e ricerca scientifica
- OCEANIA, CONTINENTE NUOVISSIMO
I precursori
Gli anni degli olandesi
Le colonie inglesi
- L'APPROFONDIMENTO: l'isola di Pasqua
Alla conoscenza dell'Australia
- L'APPROFONDIMENTO: il Bounty
In una miriade di isole
- L'ATTENZIONE SI VOLGE A NORD-EST
I precursori
I tentativi olandesi
Vitus Bering
Il passaggio a Nord-Est
- AFRICA, QUESTA SCONOSCIUTA
La regione Sahariana e sub-Sahariana
Il cuore del continente
L'Africa Orientale
L' enigma del Nilo
Il Corno d'Africa
- LA SOLITUDINE INFINITA
Mare, non terraferma
- L'APPROFONDIMENTO: a ciascuno il suo nome
La competizione antartica
- L'APPROFONDIMENTO: i Padri Pellegrini
- L'APPROFONDIMENTO: il "Kon-Tiki"
Repertorio dei nomi
Bibliografia
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Umberto Soletti
"TERRA INCOGNITA"
editore SOLETTI EDITORE
edizione 2009
pagine 176
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine 4 giorni
20.00 €
15.00 €
ISBN : 978-88-956280-5-9
EAN : 9788895628059
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