motore di ricerca
Diventa Fan su Facebook
cataloghi novità - Piemonte - Monferrato - Asticataloghi editorischede autorinotizie2022 Promozioni
Alcune proposte
IL TEATRO DI TUTTE LE SCIENZE E LE ARTI
Raccogliere libri per coltivare idee in una capitale di età moderna
TORINO 1559-1861
La mostra che si presenta oggi è l'evoluzione di un ampio e impegnativo progetto comune di ricerca e valorizzazione, elaborato alcuni anni or sono da parte della Biblioteca Nazionale Universitaria, della Biblioteca Reale e dell'Archivio di Stato
di Torino: progetto, di cui - sotto la direzione di Aurelio Aghemo - fu animatrice Letizia Sebastiani, con i contributi di molti illustri studiosi.
L'idea era di esporre i nuclei più significativi delle raccolte di manoscritti e di stampati dei nostri Istituti, visti come testimonianze del variare delle sensibilità culturali, delle discipline e delle esigenze di una società in via di forte evoluzione, dall'età rinascimentale fino all'Unità d'Italia.
Il patrimonio che merita far apprezzare al pubblico odierno è quello formatosi nello Seco sabaudo a partire dalla seconda metà del Cinquecento, a seguito della riconquista degli Stati Sabaudi ad opera del duca Emanuele Filiberto, fino a quando, all'alba del XVIII° secolo, Vittorio Amedeo II suddivise gran parte dei fondi dell'antica biblioteca ducale trattenendone una parte presso di sé, una gran parte destinandola alla Biblioteca della Regia Università e affidando un nucleo particolare ai Regi Archivi.
Anche per il periodo successivo - compreso tra il terzo decennio del Settecento fino al compimento dell'Unità d'Italia - l'intento è stato quello di evidenziare le influenze sulle scelte negli accrescimenti dei fondi librari delle tre Biblioteche in relazione agli orientamenti culturali che si susseguirono fino a Carlo Alberto, il re che dà alla biblioteca di palazzo nuova forma e nuovi contenuti.
L'iniziativa, che per motivi contingenti sembrava ormai tramontata, ha trovato in quest'ultimo biennio la sua concreta realizzazione, in seguito all'adozione del progetto da parte della Compagnia di San Paolo e per la disponibilità e l'impegno di Isabella Ricci Massabò che, Unodulando il progetto iniziale, ha provveduto, in stretta collaborazione con le direzioni &i ne Istituti interessati, all'organizzazione della mostra che ora si presenta. Le tre Direzioni Generali competenti, quella per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d'Autore, quella per gli Archivi e quella Regionale, hanno dato il loro incoraggiamento e sostegno per il superamento dei non pochi ostacoli che una impresa così complessa comportava.
Riducendo l'ampiezza dell'originaria esposizione, si è voluta concentrare l'attenzione sullo sforzo di far emergere dai pezzi esposti l'emozionante spettacolo di culture, di idee e di propizi che in uno Stato moderno lottano per diffondersi e tradursi in realtà.
Nella mostra sono esposte opere di straordinario valore estetico e letterario, ma anche volumi di utilità pratica, come i manuali giuridici e i trattati scientifici che, sotto l'apparenza talora modesta, segnano tappe importanti dell'accumulo di conoscenze nella capitale sabauda.
Il globo cinquecentesco in acciaio ageminato in oro e argento dall'armaiolo milanese Giovan Francesco Pellizzoni, detto il Basso, si accompagna così con codici miniati dal IX al XV mio eisconaboli, di cui alcuni stampati su pergamena e miniati, ma anche con manoscritti duomi ed edizioni di pubblicistica politica fino alla metà dell'Ottocento. Sono altresì esposti disegni (alcuni dei quali del tutto inediti) e incisioni provenienti dai fondi di grafica e dalle raccolte documentarie dei tre Istituti.
Ci piace in particolare dare rilievo al gran lavoro scientifico preliminare, i cui risultati sono ora a disposizione di tutti tramite i data base informatici. Un'indagine approfondita è stata svolta negli antichi inventari e nei documenti presenti presso l'Archivio di Stato, la Biblioteca Nazionale Universitaria, la Biblioteca Reale; la trascrizione delle informazioni relative all'acquisto di libri contenute nei Mandati di pagamento ancora conservati nell'archivio storico dell'Università di Torino ha fornito importanti testimonianze finora ignorate.
Il presente catalogo, che viene pubblicato grazie al contributo del Consiglio Regionale del Piemonte, è frutto della collaborazione di archivisti, bibliotecari, storici dell'arte, docenti universitari, giovani ricercatori e studiosi.
Da ultimo non può mancare una espressione davvero sentita di riconoscenza per la Compagnia di San Paolo e per essa al suo Presidente che hanno creduto nel progetto e lo hanno fatto proprio, consentendone la realizzazione.

ROBERTO DI CARLO
Direttore della Biblioteca Nazionale Universitaria
CLARA VITUOLO
Direttrice della Biblioteca Reale
MARCO CARASSI
Direttore dell'Archivio di Stato di Torino
INDICE

Presentazioni

Le ragioni di una mostra

LA GRANDE GALLERIA DI CARLO EMANUELE I, WUNDERKAMMER DELLA DINASTIA SABAUDA

"Dal teatro universale di tutte le scienze"
di Emanuele Filiberto alle origini della Grande Galleria

"Entro credenzoni messi a oro, una numerosa, varia e peregrina quantità di libri scritti a mano e stampati"

Codici preziosi per contenuto e per forma: acquisizioni e acquisti nell'età di Carlo Emanuele I

Oltre il progetto di Carlo Emanuele I: le 'Case' dei principi e le loro raccolte librarie

LA BIBLIOTECA DELLA REGIA UNIVERSITA': UN SEMINARIO DI DOTTI E UN EMPORIO DI BUONI STUDI

Vittorio Amedeo II: la nascita di una libreria "pubblica" e la sua dotazione. Eredità dalle collezioni ducali

"Un'ampia e scelta biblioteca al servizio dell'Università"
Produzioni accademiche, acquisti e doni

Accrescere il patrimonio librario nell'età dei Lumi

La Biblioteca dell'Università nella crisi dello Stato di Antico Regime
Da Bibliothèque Nationale a Bibliothèque Impériale

La Biblioteca dell'Università dalla Restaurazione all'Unità d'Italia

LA BIBLIOTECA DEI REGI ARCHIVI: LIBRI PER IL GOVERNO DELLO STATO

Dalla Biblioteca ducale alla Biblioteca dei regi Archivi: libri per governare

Uno scrigno sicuro per i "Tesori" della dinastia: la Biblioteca dei regi Archivi

Per la "pubblica felicità": gli acquisit librari sul mercato interno e internazionale

Lo Stato Sabaudo nell'età dei Lumi

LA BIBLIOTECA REALE
UNA "LIBRERIA" PRIVATA TRA COLLEZIONISMO E CELEBRAZIONE DINASTICA

Ripercorrere i modelli della "Libreria" di Carlo Emanuele I

Carlo Alberto. L'attenzione alle Scienze e alle Arti

Testi letterari dall'antico alla contemporaneità

LE ARTI DEL DISEGNO

Biblioteche in uso per le "Le arti del disegno"

IL PROGETTO MULTIMEDIALE

Bibliografia




aa.vv.

IL TEATRO DI TUTTE LE SCIENZE E LE ARTI

editore CENTRO STUDI PIEMONTESI
edizione 2011
pagine 560
formato 22x28,7
brossura con alette
tempo medio evasione ordine
2 giorni

45.00 €
45.00 €

ISBN : 978-88-8262-183-4
EAN : 9788882621834

 
©1999-2024 Tutti i diritti riservati
Via Brofferio, 80 14100 Asti - Piemonte - ITALY
Cell +39 3490876581
Spedizioni corriere espresso in Italia e in tutto il mondo
Riceviamo in sede su appuntamento
P.IVA 01172300053 - Cod.Fisc. BSSVCN50C23B425R - REA AT-93224
ebussi50@gmail.com