Quel
lunedì di dicembre del 1989 in tutta Mosca non si trovava in vendita
mezz'etto di burro per mantecare un risotto. E allora ho risolto il problema
usando un trancio di gelato alla vaniglia, venduto in abbondanza - visto
che la temperatura era scesa a -15° - in un kiosko sulla strada...
Ma poi, dopo aver riflettuto su quanto devono ingegnarsi le donne per mettere
insieme pranzo e cena anche in momenti di penuria, mi è venuta la
voglia di sfamarmi alla grande, in modo virtuale: leggendo di fantastiche
leccornie e rutilanti banchetti descritti dai grandi della letteratura russa
e dagli scrittori europei che, viaggiando in passato tra Mosca e San Pietroburgo,
di quei cibi avevano scritto meraviglie.
Stando a tavola con gli Zar mi è venuta l'acquolina in bocca e ho
conosciuto un po' meglio la storia della Russia... |
INDICE
Il libro dei sogni
L'antipasto dell'ambasciatrice
Non si sa mai
Lina Sotis e Suor Germana
Dispensa: riti e miti
Tutta la Spagna in coda
Acquoline napoleoniche
Lussi da vip
Monumenti per la gola
Il maiale di Bulgakov
Digiunate, genti, digiunate!
La dieta di Ivan...
...Il regime di Nicola...
...E la cinghia del dottor Petrov
Lucchetti per pentola
Patate amore mio
Polenta d'amicizia
Fare scarpetta
Un bel mazzo di carote
Creste di gallo e brodo di tartaruga
Quel che dicesi imperiale
Surgelati d'antan
Il sole nel piatto
Morire di Bliny
Non solo Fabergé
Il bello del kitch
Comfort tropicale e orchestre da ballo
Quel golosone di Cecov
Astemio (non) è bello
Acqua di vita
Non solo per due
Favorite un bocconcino
Un tuffo nel cognac
Caviale e champagne
Pane eterno e così sia
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Dada Rosso
A TAVOLA CON GLI ZAR
editore IL LEONE VERDE
edizione 2004
pagine 120
formato 14x21
brossura
tempo medio evasione ordine 5 giorni
10.00 €
6.00 €
ISBN : 88-87139-67-9
EAN :
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