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| DANZA STRAORDINARIA |
| Una guida inedita per una ricerca di qualità nel mondo della danza: questa l'idea alla base del libro che raduna per specialità le realtà più diverse del settore. Come riconoscere una buona scuola di danza? Quale può essere il corso più adatto alle proprie capacità, tendenze e curiosità? La guida nasce per rispondere a queste domande e va oltre. La danza in tutte le sue forme, senza confini culturali, è al centro dell'opera: istituzioni, scuole, teatri,, compagnie, insegnanti, ma anche negozi, sartorie specializzate, palestre, centri di fisioterapia, archivi e associazioni che operano per la promozione della danza e dei suoi valori. Nell'intento di offrire un prodotto esclusivo, utile ad orientarsi attraverso proposte serie e qualitativamente valide del settore ha condotto la ricerca nel territorio italiano, evidenziando le specifiche "straordinarietà". Non un semplice elenco, quindi, ma una panoramica selezionata, che metta in luce la competenza e la professionalità di chi opera in questo microcosmo. A fare la differenza è anche la voce dei protagonisti straordinari che vi agiscono: persone che amano la danza e credono nei suoi valori e nel suo linguaggio composito e universale, dove tradizione e modernità si intrecciano per interpretare i cambiamenti del nostro tempo. Ancor prima di averli inontrati, il lettore potrà creare un piacevole rapporto con loro, scoprendo in ogni racconto la ricchezza di un sogno fatto di esperienze, persone e storie che rendono straordinaria la danza nel mondo. | PREFAZIONE L'uscita di una pubblicazione sulla danza è da consioerarsi motivo di festa, poichè costituisce un avvenimento abbastanza raro: soprattutto in questo caso. Infatti nel volume danzastraordinaria non si disserta sulla Storia della Danza o sui Suoi interpreti e autori. ma si cerca di far conoscere il mondo della Danza a un pubblico formato non solo di appassionati e addetti ai lavori ma anche semplicemente di curiosi. Un mondo davvero variegato quello della danza, che rimanda spesso all'idea di balletto e a ciò che questa parola - bailet per gli inglesi - indica: la danza classico-accademica e la sua rappresentazione scenica secondo schemi codificati. talvolta rigidi. Mentre per danza si intende coni forma di movimento più o meno naturale, spesso poco convenzionale e di plurime provenienze etnico-culturali. In questo volume non s: e voluto circoscrivere i generi: la danza è vista come una attivita senza confini, barriere, limiti di espressione. Ognuno può trovare neiia forma di movimento artistico e nel gesto atletico il proprio modo di esprimersi e di sentirsi meglio. Ecco perché aanzastraord:naria offre un selezionato panorama eterogeneo. aperto a diverse culture e a forme d'arte e tecnica, anche artigianale, in cui poter ravvisare l'affine e il dissinilife e scoprire anche l'ignoto per migliorare nel proprio ambito e benessere fisico o semplicemente per saperne di più. Ci auguriamo che, a questa prima edizione di danzastraordinaria, ne seguano altre, con tanti altri straordinari. Magari piccole realtà, dotate di personalità e di qualità. Anna M. Prina |
 
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