Un volume
di 347 pagine di grande formato a cui hanno collaborato venti specialisti
di materie legate alla storia sociale, araldica, genealogica, all’architettura,
all’arte degli antichi castelli e palazzi piemontesi, tra cui Gustavo
Figarolo di Gropello, Enrico Genta, Gustavo Mola di Nomaglio. Una quarantina
di nobili dimore tra le circa mille che si contano in Piemonte e in Valle
d’Aosta. Da Saint Christophe, Châtillon, Verrès, Issogne
a Gaglianico, Cossato, Masserano. Da Vinovo ad Alessandria a Casale. Da
Ciriè, Bardassano, Virle, Piossasco a Guarene, Monticello, Pralormo.
Un modo di andare per castelli seguendo quattro percorsi e qualche digressione
lungo la Via Francigena, quella da cui passavano i pellegrini in viaggio
da o per Roma, Gerusalemme, Santiago de Compostela, oppure lungo le vie
della seta e del sale, quelle da cui transitavano ben altri pellegrinaggi
di merci e affari.
Storia di Famiglie e Castelli è corredato di molte illustrazioni
che ne fanno un’opera da leggere e da guardare. Le fotografie scattate
da Pier Giorgio Sclarandis, che ha potuto varcare le soglia di luoghi
non a tutti accessibili per coglierne il fascino secolare, arricchiscono
il testo di vivacità e prospettive.
Il libro è anche storia di vicende architettoniche e costruttive
(studi coordinati da Cristina Accornero) ed è storia d’arte,
in molti casi d’arte dei giardini, sui quali si è soffermata
in particolare Alessandra Salina Camerana.
Libro di storia e di memoria di un passato in cui le vicende dei duchi
e dei re di Sardegna s’intrecciano con le famiglie nobili della
Stato sabaudo in una continua metamorfosi di personaggi e di fatti, di
mondanità e di cure amministrative, di politica alta e vita quotidiana.
Una bella panoramica tra Piemonte e Valle d’Aosta per un tour ricco
di curiosità e di sorprese.
INTRODUZIONE
FRANCESCO GIANAZZO DI PAMPARATO
Il viaggiatore attento trova indubbiamente il suo punto focale nel fascino
della natura, dell'arte e della storia. Non un viaggio immaginifico per
vedere, per muoversi, per sapere ma una intensa osservazione che consenta
di guardare le cose belle, di imparare a leggere con cognizione di causa,
di correlare in successive e conseguenti scansioni temporali gli avvenimenti
che nel corso dei secoli hanno lasciato profonda testimonianza del passato.
Il nostro Piemonte conserva innumerevoli testimonianze della sua evoluzione
storica, sempre in contrasto o in alleanza con le grandi potenze da cui
era circondato, a volte blandito e a volte combattuto ma sempre risorto
dalle sue ceneri con orgoglio, dignità, desiderio di esistere,
volontà di farsi rispettare "jusqu'à épuisement
de leur forces, sinon jusqu'à leur dernier soupir".
Il territorio piemontese è stato teatro di guerre, di battaglie,
di assedi quanto, forse, nessun'altra regione italiana, quasi a conferma
di una predestinazione al ruolo di catalizzatore delle grandi energie
di tutto il popolo italiano verso l'unità e la patria, unica e
indivisibile.
Ne sono testimonianza i poco meno di mille castelli, o ruderi o mirabilmente
conservati, che, ancora oggi, costellano le nostre campagne e le nostre
montagne, troppe volte dimenticati o trascurati dagli enti pubblici in
evidente contrasto con i sacrifici e le privazioni di tante famiglie che,
con ammirevole abnegazione, cercano di tenere in piedi queste affascinanti
pagine di storia. E proprio di queste antiche dimore sono usciti i personaggi
che, con la guida e l'appoggio di Casa Savoia, hanno dato lustro non solo
al Piemonte e all'Italia ma si sono posti su livelli europei nelle strategie
di guerra, nella diplomazia, nelle scienze, nelle arti e nei commerci.
Ci piace ricordare innanzi tutto Emanuele Filiberto, principe italiano
ma di rilevanza europea e di cui gli ambasciatori veneti dicevano che
"nella Germania è stimato tedesco per essere della Casa di
Sassonia, dai portoghesi, portoghese per sua Madre, dai francesi, francese
per parentadi vecchi e nuovi; ma lui è italiano e vuole essere
tenuto per tale".
[..] |
SOMMARIO
Per cogliere nel tempo i mutamenti di vita ed il variare delle
dimore piemontesi
ROBERTO GABETTI
Muri e radici. Tasselli dell'identità occidentale tra conservazione
e dispersione
GUSTAVO MOLA DI NOMAGLIO
Introduzione
FRANCESCO GIANAZZO DI PAMPARATO
La Via Francigena
percorso settentrionale
Passerin d'Entrèves e Courmayeur.
Castelli di Saint Christophe e di Chatillon, Aosta
Challant. Castelli di Issogne e di Verrès, Aosta
Vallesa di Martiniana. Castello di Arnad, Aosta
Ferrero Fieschi. Castelli di Gaglianico e di Masserano, Biella
Fecia di Cossato. Villa "La Margherita", Biella
di Rovasenda. Castello di Rovasenda, Biella
Avogadro della Motta. Palazzo Avogadro, Vercelli
Caresana di Carisio. Palazzo Caresana, Vercelli
Langosco di Langosco. Palazzo Langosco, Vercelli
La Via Francigena
percorso meridionale
Della Rovere di Vinovo. Castello di Vinovo
Balbo Bertone di Sambuy. Castello di San Salvà, Santena
Alfieri di Sostegno. Palazzo Alfieri, Asti
d'Incisa. Castello d'Incisa, Asti
Radicati di Passerano e Marmorito. Castello di Passerano, Asti
Cuttica di Cassine. Villa Cuttica, Quargnento
Figarolo di Gropello. Palazzo Gropello, Alessandria
Ghilini di Maranzana. Palazzo Ghilini, Alessandria
Zoppi Calcamuggi Firuffini. Palazzo Zoppi, Alessandria
Guidobono Cavalchini Garofoli. Palazzo Garofoli, Tortona
Gozzani di San Giorgio. Palazzo Gozzani, Casale
Sannazzaro di Giarole. Palazzo Sannazzaro, Casale
Le vie della seta
Ferrero di Cocconato. Villa La Tesoriera, Torino
Doria di Ciriè. Palazzo Doria, Ciriè
Piossasco. Castello di Bardassano
Thaon di Revel. Castello di Ternavasso
Malabaila di Canale. Castello di Canale
Romagnano di Virle. Castello di Virle
San Martino di San Germano. Villa Luserna di Rorà, Campiglione
Fenile
Lovera di Maria. Casa Rossa, Saluzzo
Tapparelli d'Azeglio. Castello di Lagnasco
Galleani d'Agliano. Il Palazzasso, Caraglio
Le vie del sale
Roero. Castelli di Guarene, Monticello e Pralormo
Gromis di Trana. Castello di Sommariva Perno
Solaro della Margarita. Castello della Margarita, Cuneo
Bibliografia
Araldica gentilizia sabauda
ANGELO SCORDO
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a cura di Francesco Gianazzo di Pamparato
STORIA DI FAMIGLIE E CASTELLI
editore CENTRO STUDI PIEMONTESI
edizione 1999
pagine 347
formato 24,5x32,5
telato con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine 2 giorni
75.00 €
75.00 €
ISBN : 88-8262-016-6
EAN :
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