A partire dalla metà dell'800 Torino stava diventando una capitale europea al centro delle vicende storiche che avrebbero portato all'unità d'Italia. Il Re, il Governo e l'Amministrazione Cittadina ne iniziarono, quindi, una profonda trasformazione.
Il quartiere di Piazza Statuto sorse sui demoliti bastioni dell'imponente cittadella che aveva difeso la città per secoli. Un borgo "nuovo" che nasceva come quartiere borghese mantenendo la divisione torinese in isolati, la pianta a scacchiera, caratteristica della città di romana.
In questo libro si racconta di come è nato il borgo, la sua storia, il suo presente. Ricordando personaggi, fatti, angoli caratteristici, negozi, monumenti e le trasformazioni nel tempo che ne caratterizzano l'attuale identità. Ciò che ha fatto di questo quartiere il 'nostro' quartiere, sono le persone che lo vivono quotidianamente, e che hanno contribuito con le loro testimonianze, ricordando il passato con qualche inevitabile nostalgia, e immaginandone il futuro.
PREFAZIONE
Questo libro è nato intorno ad un tavolo una sera di festa, l'ilarità della tavolata e i "ti ricordi?" hanno dato lo spunto per mettere su carta il nostro passato.
Siamo cresciuti insieme ed abbiamo lo stesso percorso di vita che ci ha portato ad incontrare le stesse persone negli stessi luoghi, ed uno di questi è Piazza Statuto. Qui abbiamo giocato ed iniziato la nostra avventura nella vita ed è il luogo dove oggi giocano e si avviano alla vita i nostri figli.
E' la Piazza che io, Loredana, attraverso tutte le mattine per recarmi al lavoro, che osservo durante il giorno e trovo sempre più bella. Durante le ore di lavoro mi capita di affacciarmi e vedere i turisti fermi lì a far foto e sorrido compiaciuta nel vederli. Vorrei questa Piazza ancora più bella, piena di fiori, con la fontana pulita, i germani che la rallegrano perché i turisti possano essere soddisfatti di "Lei".
Qui tutti i giorni prende vita un mondo nuovo, fatto di gente, di commercio, mezzi pubblici, bimbi che corrono a scuola, uffici, bar, energia vitale di cui il Borgo si alimenta.
Nel corso degli anni abbiamo conosciuto molte delle persone che l'hanno vissuta, alcuni di loro ora sono anziani e altri non ci sono più, ma al loro posto nuovi volti hanno un compito importante, rendere la Piazza sempre più viva.
Non so se riusciremo ad essere esaustivi in questo nostro racconto siamo certi, però, che sarà appassionato come può esserlo quello di un uomo innamorato. |
INDICE
Prefazione
Introduzione
I Luoghi
Il Quartiere
Le strade
Piazza Statuto
Piazza Statuto bombardata
La Guglia Beccaria
Il Cinema Ideai
La Torino-Rivoli
Ospedale Oftalmico
La Chiesa di Santa Barbara
Porta Susa
Collegio degli Artigianelli
Le scuole
I negozi e le attività commerciali Passeggiando per il quartiere
C'era, non c'è più
I personaggi
Don Leonardo Murialdo
Edmondo de Amicis
Giuseppe Bollati
Carlo Fruttero
Piero Gobetti e Ada Prospero Marchesini
I Mods
Curiosità
La Piedigrotta Torinese
Folkclub
Garibaldi
Due fatti di cronaca
La Piazza al centro della vita cittadina
La mia Piazza - Giuliano
La mia Piazza - Loredana
Ringraziamenti
Bibliografia |
Loredana Cella - Giuliano Vergnasco
PIAZZA STATUTO E PORTA SUSA
editore GRAPHOT
edizione 2012
pagine 142
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
15.00 €
15.00 €
ISBN : 978-88-97122-42-5
EAN : 9788897122425
|
|