Sole
nero a Casaglia fu scritto negli anni sessanta, pubblicato negli anni
settanta, dimenticato negli anni successivi. Oggi torna a vivere, e il
tempo trascorso dal lontano 1944 improvvisamente si azzera: Marzabotto
continua a morire, e Valentina, la protagonista, a sperare in una vita
normale.
Il cerchio tragico del ricordo ispira questo drammatico romanzo che è
una libera interpretazione della strage di Marzabotto. La vicenda si svolge
nell'estate-autunno del 1944, sulle pendici dell'Appennino Tosco-Emiliano,
tra raffiche di mitra, imboscate e rappresaglie. I soldati del Reich,
incalzati dalle truppe alleate, sfogano un impossibile violenza sui partigiani
e le loro famiglie. Protagonista corale del racconto è la vita
dei contadini e dei montanari travolti dalla storia. Tra squarci di cielo
e odori di ginestre e di viole si consuma un'umanità dolente, oppressa
dalla paura e dalle tensione, ma subito viva nella fiera ribellione.
La
Stampa, 24 febbraio 1979 |
Davvero la memoria di Marzabotto non è morta se si tramanda nella
nostra cultura attraverso opere così sensibili e vive, che si richiamano
ai valori civili di un tale sacrificio, e che, pur non ignorando il male,
anzi rappresentandolo in tutta la sua feroce stoltezza, tuttavia non chiedono
odio, non reclamano vendetta, ma muovono a un sentimento di dolorosa pietà,
anche per gli stessi carnefici.
|
INDICE
Capitolo I
Capitolo II
Capitolo III
Capitolo IV
Capitolo V
Capitolo VI
Capitolo VII
Capitolo VIII
Capitolo IX
Capitolo X
Capitolo XI
Capitolo XII
Capitolo XIII
Capitolo XIV
Appendice fotografica
|
Tina Lera Bugan
SOLE NERO A CASAGLIA
editore ARABA FENICE
edizione 2004
pagine 224
formato 15x21
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
12.50 €
9.90 €
ISBN : 88-86771-23-1
EAN :
|
|