Il viaggio ripetitivo e obbligato è il tempo in cui si fanno e si disfano i percorsi della memoria. Come uno specchio convesso il ricordo amplifica e deforma, attirando in uno spazio illusivo la realtà che sta fuori dal finestrino.
Da piccoli dettagli, Giannoni rivive suggestioni e ricrea un mondo sognato.
Un romanzo minimalista che è al tempo stesso onirico bildungsroman e storia d'amore narrata senza pudori né sentimentalismi, ma con lieve ironia e freschezza. Su tutto aleggia una strana inquietudine: l'impermanenza tanto della disperazione quanto della felicità...
«Devo ringraziare i treni che mi hanno protetto, almeno qualche ora al giorno, dall'incalzare della vita. In viaggio sono costretto ad aspettare. Ho una scusa per partecipare poco alla bagarre umana. Questo per me è piacevole perché posso fantasticare e costruirmi storie dove il ricordo e il desiderio divengono intimi.
La linea di ferro che arma la costa ligure a levante è stata la scuola dove ho imparato a nascondermi nella memoria. Ogni tanto una sosta in stazioni amichevoli, proponendomi qualche frammento di aggressiva bellezza marina, mi ha consentito di mescolare presente e passato. Il futuro, per fortuna, mi è ancora ignoto».
Da Lavagna a Genova, passando per Chiavari, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Camogli, Recco, Pieve Ligure, Bogliasco, Nervi, Quinto, Terralba.
PREMESSA
Devo ringraziare i treni che mi hanno protetto, almeno qualche ora al giorno, dall'incalzare della vita. In viaggio sono costretto ad aspettare. Ho una scusa per partecipare poco alla bagarre umana. Questo per me è piacevole perché posso fantasticare e costruirmi storie dove il ricordo e il desiderio divengono intimi.
La linea di ferro che arma la costa ligure a levante è stata la scuola dove ho imparato a nascondermi nella memoria. Ogni tanto una sosta in stazioni amichevoli, proponendomi qualche frammento di aggressiva bellezza marina, mi ha consentito di mescolare presente e passato. Il futuro, per fortuna, mi è ancora ignoto.
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INDICE
Premessa
Alla stazione di Chiavari
Lo stagno
Tra Rapallo e Santa Margherita Ligure
Il cervo
Tra Camogli e Recco
Sogni
Tra Pieve Ligure e Bogliasco
Vicino a Natale
Tra Nervi e Quinto
Qualcosa di Etrusco
Da Terralba al bar Cavo (Genova)
I sogni non pagano il biglietto
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Roberto Giannoni
I SOGNI NON PAGANO IL BIGLIETTO
editore ANGOLO MANZONI
edizione 2010
pagine 336
formato 15x21
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
15.00 €
9.90 €
ISBN : 978-88-6204-062-4
EAN : 9788862040624
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