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| SI CORRE IL PALIO! 1967 - 2017 |
| «Signor Sindaco, il Palio è schierato in campo con uomini, cavalli e insegne, e attende gli ordini». «Signor Capitano, vi do licenza di correre il Palio nell'anno del Signore 2017. Andate, e che San Secondo vi assista!». «Si corre il Palio! Si corre il Palio! Si corre il Palio! », annuncia il Capitano mentre percorre al galoppo, insieme a Magistrati e Cavalieri, la pista su cui tra poco 21 fantini si contenderanno il drappo cremisi. Comincia così il momento culminante del Palio di Asti, una storia nata 750 anni fa. Anzi, se vogliamo attribuire la giusta considerazione all'espressione sicuti fieri solet, come è consuetudine, che il cronista Guglielmo Ventura usa nel commentare il primo Palio di cui si abbia memoria ufficiale, quello corso nel 1275 sotto le mura di Alba sconfitta, possiamo anche ipotizzare che la nostra manifestazione sia più antica e arrivi a sfiorare otto secoli di vita. Non ha avuto sempre giorni facili, il Palio, né l'ha avuti questa terra, ma le guerre, le carestie, le dominazioni straniere non l'hanno cancellato, nonostante qualche interruzione. L'ultima, nel 1936, quando il regime fascista ci impose di ribattezzare la manifestazione "certame cavalleresco" e l'amministrazione comunale decise di rimandarla all'anno successivo, visto che l'Italia era impegnata nella guerra d'Etiopia. Poi gli eventi precipitarono, scoppiò il secondo conflitto mondiale, il dopoguerra e la ricostruzione evidenziarono priorità che impedivano la ripresa della "festa" astigiana più radicata nel tempo. Finalmente, nel 1967, il Palio tornò ad essere celebrato, ed è questo anniversario di mezzo secolo che intendiamo raccontare, senza dimenticare l'orgoglio delle origini. Questo libro rappresenta una continuità nelle iniziative editoriali di Promo Pubblicità, spesso finalizzate alla promozione del territorio astigiano e di ciò che offre al visitatore, dalla cultura al vino, dall'arte alla gastronomia e, soprattutto, il fascino di un grande passato, di una civiltà antica che ancora si "respira". Citiamo per tutte le pubblicazioni "Asti, la sua storia, il suo Palio", "Lacrime & Sorrisi", "Asti e il suo territorio": a questo volume, che celebra un anniversario così importante, auguriamo lo stesso gradimento che i lettori hanno accordato a quelli che l'hanno preceduto. |
SOMMARIO |
 
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