L'Incubo degli ebrei italiani inizia nei 1938 con le leggi razziali.
Da quel momento, si apre un'epoca di marginalizzazione, soprusi persecuzioni, infine di deportazioni verso i campi di concentramento e di sterminio.
Questo volume, per la prima volta, traccia un quadro complessivo della Shoah in Piemonte, in cui alla minuziosa ricerca storica si affianca un importante apparato iconografico d'archivio. La vita delle comunità ebraiche a Torino e nelle province piemontesi, l'occupazione nazifascista dopo l'8 settembre 1943, gli episodi più tragicamente noti (le stragi del lago Maggiore e la deportazione da Borgo San Dalmazzo), ma anche le tante piccole storie quotidiane, le testimonianze dei sopravvissuti ai Lager, i piccoli grandi spiragli di umanità di tutti coloro che in Piemonte rischiarono la vita per proteggere e aiutare gli ebrei a fuggire. Un volume di grande valore civile, perché, come ha scritto Primo Levi se comprendere è impossibile, conoscere è necessario,
perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere d tte ed oscurate: anche le nostre». |
SOMMARIO
Introduzione Il dovere di testimoniare
capitolo 1 Il Torinese
capitolo 2 Il Cuneese
capitolo 3 L'Astigiano
capitolo 4 L'Alessandrino
capitolo 5 Il Novarese
capitolo 6 Il Vercellese
capitolo 7 Ebrei e Resistenza
capitolo 8 I Giusti piemontesi
Bibliografia
Ringraziamenti
|
Bruno Maida
LA SHOAH IN PIEMONTE
editore CAPRICORNO
edizione 2016
pagine 144
formato 17,5x25
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
9.90 €
9.90 €
ISBN : 978-88-7707-272-6
EAN : 9788877072726
|
|