La mostra su Antonio Vivaldi proposta dalla Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino si inserisce tra le iniziative di promozione dello straordinario patrimonio musicale italiano volute e sostenute dalla Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali nel corso degli ultimi anni.
Il riferimento è all'attività del progetto «Biblioteca Digitale Italiana», una delle cui direttrici di azione è stata ed è la valorizzazione delle collezioni musicali esistenti in Italia.
In questo contesto si è realizzata la digitalizzazione di importanti fondi, come quelli delle raccolte Mauro Foà e Renzo Giordano della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, note a livello internazionale per la presenza delle composizioni, in gran parte autografe, di Antonio Vivaldi: un patrimonio che costituisce la collezione manoscritta più ricca e completa del musicista veneziano.
La mostra Torino scrinium musicale di Vivaldi, allestita in occasione delle Olimpiadi invernali, vuole dare particolare rilievo alle opere teatrali di Vivaldi, le meno conosciute fra le sue composizioni, offrendo una testimonianza delle vicende che condussero i manoscritti alla Biblioteca Nazionale grazie all'iniziativa di tre studiosi, Luigi Torri, allora Direttore della Biblioteca, Alberto Gentili e Faustino Curlo, e alla generosità di due mecenati, Roberto Foà e Filippo Giordano.
I manoscritti vivaldiani torinesi (complessivamente 27 tomi che contengono circa 400 composizioni) sono stati già in due occasioni protagonisti di manifestazioni estremamente significative: nel 1958 una parte venne presentata, nell'ambito delle Vacanze musicali del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, all'ammirazione degli studiosi di tutto il mondo; vent'anni più tardi, nel 1978, l'intero corpus venne esposto in una mostra curata dalla Biblioteca Nazionale di Torino, in occasione del tricentenario della nascita del Maestro.
In questo nuovo evento l'itinerario espositivo viene arricchito con un'area tecnologica in cui, attraverso postazioni informatiche, è possibile interrogare e visualizzare i risultati delle campagne di digitalizzazione afferenti alla Biblioteca Digitale Italiana.
Con la mostra attuale, la Biblioteca offre un nuovo tributo al genio del grande compositore, con l'obiettivo, questa volta, di divulgare la conoscenza dell'immenso patrimonio conservato a Torino non solamente presso un pubblico di studiosi e specialisti, ma a beneficio di tutti coloro che vogliano accostarvisi, amanti della musica, studenti, cittadini.
LUCIANO SCALA
Direttore Generale per i Beni Librari
e gli Istituti Culturali |
INDICE
PRESENTAZIONI
Fiorenzo Alfieri
Salvatore Italia
Luciano Scala
Aurelio Aghemo
FREDÉRIC DELAMÉA, Portrait d'un compositeur d'opéra
Traduzione di SABRINA SACCOMANI, Ritratto di un operista
FRANCO ROSSI, I teatri di Venezia al tempo di Vivaldi
PIER GIUSEPPE GILLIO, Vivaldi e l'Ospedale della Pietà
ALBERTO BASSO, Da Vivaldi a Durazzo, passando per Soranzo e Canonici
ANGELA VALENTI DURAllO, La Famiglia Durazzo. Storia di una tenace passione dinastica
ANNARITA COLTURATO, Giacomo Durazzo, che «alla dolcezza delle maniere... la perspicacia delle idee soavemente accoppiando» favorì la riforma del teatro musicale settecentesco
MARIA LETIZIA SEBASTIANI - FRANCA PORTICELLI, Lo "scrinium" vivaldiano a Torino
Storia di due raccolte
MARIA LETIZIA SEBASTIANI, Alberto Gentili e l'acquisizione della Raccolta Mauro Foà
FRANCA PORTICELLI, Faustino Curlo e l'acquisizione della Raccolta Renzo Giordano
PINUCCIA CARRER, Dall'oblio alle luci della ribalta. Intorno al Vivaldi ritrovato
Antonio Vivaldi e i manoscritti vivaldiani di Torino: cronologia essenziale
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a cura di Maria Letizia Sebastiani - Franca Porticelli
TORINO MUSICALE SCRINIUM DI VIVALDI
editore CENTRO STUDI PIEMONTESI
edizione 2006
pagine 148
formato 21x24
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
10.00 €
10.00 €
ISBN : 88-8262-040-9
EAN :
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