PREFAZIONE
Gli anni che stiamo vivendo offrono l'occasione per commemorare numerosi anniversari legati alla realtà ferroviaria santhiatese: nel 2005, infatti, oltre ad aver ricordato il centenario della nazionalizzazione delle Ferrovie dello Stato, si sono celebrati il primo secolo di vita della linea Santhià-Arona e il centocinquantenario dell'apertura della stazione di Santhià, che iniziò infatti a svolgere il proprio servizio quando venne attivata la tratta Novara-Chivasso (e cioè 1'8 aprile 1855), prima parte dell'importante relazione che avrebbe poi collegato Torino con Milano.
Nel 2006 ricorrono i 150 anni della Santhià-Biella e del completamento della Novara-Torino (entrambe aperte tra il settembre e l'ottobre 1856); tra maggio e giugno è inoltre stato celebrato il centenario dell'apertura della linea internazionale del Sempione, inaugurata il 1° giugno 1906 e destinata a rivoluzionare la circolazione ferroviaria in tutto il Piemonte nord-orientale. A queste rievocazioni storiche si deve aggiungere l'apertura all'esercizio della prima parte della nuova linea ad alta capacità fra Torino e Milano (fino ad oggi è stata completata la tratta Torino Stura-Novara) e l'inaugurazione del collegamento diretto fra Torino e l'aeroporto internazionale "Malpensa 2000", avvenute entrambe il 10 febbraio 2006, in occasione dell'apertura delle Olimpiadi invernali di Torino. I prossimi anni vedranno il completamento dell'intero collegamento veloce tra Torino e Milano, la cui inaugurazione è prevista nel 2009.
Si tratta dunque di un periodo particolarmente ricco di ricorrenze in materia di treni e ferrovie, come ha voluto sottolineare anche la 42' Mostra nazionale di pittura contemporanea tenutasi a Santhià nei mesi di maggio e giugno 2005, il cui tema annuale, dedicato proprio al mondo dei treni, aveva come titolo: «Rotaie, la via di ferro, simbolo di Civiltà e Progresso».
Una simile coincidenza di avvenimenti ferroviari mi è sembrata l'occasione ideale per parlare un po' di treni e ferrovie o, come dice il sottotitolo, per proporre un viaggio attraverso il passato e il presente delle strade ferrate locali. L'occasione si è concretizzata nella pubblicazione del presente lavoro, dedicato a tutti coloro che hanno a che fare con il mondo dei treni, o perché appassionati del settore o perché viaggiatori abituali o, ancora, perché legati per le più svariate ragioni a questa realtà: non va infatti dimenticato che molti Santhiatesi sono praticamente "cresciuti" con i treni, udendone per anni i suoni e respirandone gli effluvi (o i rumori e gli odori: dipende dal punto di vista... ), magari perché residenti nei pressi della stazione o in quanto studenti o lavoratori pendolari o, ancora, perché qualcuno, in famiglia, è stato (o è tuttora) ferroviere. |
INDICE
Prefazione
- Contenuti del lavoro e guida alla lettura
- Fonti e ringraziamenti
Capitolo 1
L'evoluzione delle ferrovie italiane: una sintesi storica
- Il contesto di partenza: il "fervore ferroviario"
piemontese di metà Ottocento
- Dall'Unità d'Italia ai primi interventi
di riorganizzazione del sistema ferroviario
- Lo sviluppo dell'industria ferroviaria nazionale
e l'introduzione dei primi "comfort" per i viaggiatori
- Il Ventennio e i treni popolari
- Dal secondo dopoguerra alla riforma degli anni Ottanta
- L'intervento delle regioni e il rilancio dei "rami secchi"
- La nuova "rivoluzione ferroviaria" di fine secolo
Capitolo 2
Santhià e la ferrovia: una storia lunga 150 anni
- La ferrovia arriva a Santhià
- Le ferrovie come fattore di sviluppo economico dell'area
- Qualche episodio accaduto nei 150 anni di storia ferroviaria locale
Capitolo 3
La linea ferroviaria Torino-Novara-Milano
- La realizzazione della tratta da Torino a Novara
- La realizzazione della tratta da Novara a Milano
- Un'infinità di rotabili e di mezzi di trazione
- Gli orari
- Una linea tecnologicamente avanzata
- In viaggio sulla Torino-Milano:
una sintetica descrizione degli spunti paesaggistici
- Da Milano a Torino
- Da Torino a Milano
Capitolo 4
La Santhià-Biella, una delle prime ferrovie d'Italia
- I primi anni
- La Società Anonima "Strade Ferrate di Biella":
una società ferroviaria all'avanguardia
- Il subentro delle Ferrovie dello Stato (1951)
e il nuovo tracciato da Candelo a Biella (1958)
- La riqualificazione della linea
- Da due linee a una sola: la Santhià-Biella-Novara
- Gli orari e le coincidenze
- Il paesaggio da Santhià a Biella visto dai finestrini del treno
- La prosecuzione del viaggio sulla Biella-Novara
Capitolo 5
La tramvia Santhià-Ivrea e la rete tranviaria locale
- Introduzione
- Il progetto di strada ferrata da Santhià a Ivrea del 1858
- Una linea ad alta capacità tra Santhià, Aosta e Martigny?
- Sviluppi recenti: Chivasso al posto di Santhià?
- La linea tranviaria da Santhià a Ivrea
- Il ruolo delle tramvie nella società del tempo
- Le tramvie del Vercellese
- Le tramvie del Biellese
- La chiusura delle linee
Capitolo 6
Le Officine Magliola:
un legame ancora più stretto fra Santhià e i treni
- Breve storia delle Officine
- Gli anni recenti
- Una visita agli stabilimenti
- Il settore della manutenzione dei rotabili: alcune caratteristiche
Capitolo 7
La Santhià-Arona: una linea dalle potenzialità latenti
- Una gestazione durata più di 50 anni
- L'inaugurazione
- I 100 anni del tunnel del Sempione
- Una linea poco utilizzata
- Uno sguardo agli orari del passati e a quelli di oggi
- Da linea internazionale a "itinerario alternativo"
- Il paesaggio da Santhià ad Arona visto dai finestrini del treno
- Da Santhià a Romagnano Sesia
- Da Romagnano Sesia ad Arona
Capitolo 8
I rotabili delle linee secondarie santhiatesi
- Introduzione
- Dalla fine del vapore alle diverse automotrici termiche,
tra aspetti tecnici e qualche ricordo personale
- Le ALn 772
- Le ALn 773
- Le ALn 668
- Le "nostre" ALn 668 Breda
- Dalle ALn 668 alle 663
- Le ALn 663
- I complessi Minuetto
Capitolo 9
La linea ad alta capacità Torino-Novara-Milano
- La costruzione della linea
- Un'opera colossale
- Il tracciato e le opere principali
- La tutela delle norme in materia ambientale
- Una nuova rete regionale di linee ferroviarie veloci?
- L'ipotesi di collegamento ad alta capacità
Ivrea-Santhià-Alessandria
Capitolo 10
Linee locali e turismo ferroviario
- Le caratteristiche del turismo ferroviario: la situazione italiana
- Il treno come strumento di incentivazione del turismo
- Il turismo ferroviario sulle linee descritte in questo libro
- Il servizio "treno + bici"
- Da rami secchi a percorsi verdi
- Il ripristino della viabilità dolce
- I treni storici come occasione per riavvicinare il pubblico al treno
Postfazione
- La passione per i treni, tra "alti e bassi" .
Bibliografia
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Mario Matto
SANTHIA' E LA FERROVIA: UNA STORIA CHE DURA DA 150
editore GS EDITRICE
edizione 2006
pagine 488
formato 21x28
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
32.00 €
27.20 €
ISBN : 88-87374-95-3
EAN :
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