Il Sacro Monte è ancora oggi l'espressione più autentica di una cultura religiosa in cui fede, arte e ritualità si trovano inserite in una sola dimensione colma di opportunità evocative.
L'arco alpino ne raccoglie quattordici esempi, che con caratteristiche molto eterogenee testimoniano nel tempo l'entità di una tradizione controriformista, ampiamente diffusa nell'arte cattolica del XVI secolo.
Sia nei grandi complessi che nelle piccole ricostruzioni, si rintraccia il segno molto nitido di una volontà fortemente pedagogica, spesso ben assestata in aree condizionate dai culti autoctoni.
L'autore di questa ricerca, pur entrando anche nel merito della questione storico-artistica di ogni singolo Sacro Monte, ha voluto dare al suo lavoro un taglio prevalentemente antropologico, scandagliando in profondità le origini dei diversi culti e le molteplici sfaccettature rituali. In molte occasioni è risultato che alla base delle espressioni religiose diffusesi intorno ad un Sacro Monte, più volte vi è un culto precristiano, caratterizzato con quelle connotazioni tipiche reperibili in tante tradizioni alpine rimaste inalterate sino ai nostri giorni.
Questo libro, oltre a porre l'attenzione sulle vicende che hanno caratterizzato ognuno dei quattordici Sacri Monti delle Alpi, affronta in modo chiaro e documentato tutta una serie di problematiche storico-religiose legate alla genesi dei singoli complessi: dall'espressione naif dell'ex-voto all'arte cristiana controriformista, dalla sacralizzazione dell'acqua e delle grotte al culto dell'altura.
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Premessa
Pellegrinaggi, itinararia e descriptiones
Alture sacre per la Novella Gerusalemme
La religione popolare tra paganesimo e purificazioni cristiane
Il Sacro Monte: echi delle rappresentazioni popolari e regole controriformiste
Schede
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Massimo Centini
I SACRI MONTI DELL'ARCO ALPINO ITALIANO
editore PRIULI & VERLUCCA
edizione 1990
pagine 112
formato 21x29,7
brossura editoriale con sovracoperta rigida plastificata
tempo medio evasione ordine ESAURITO
19.50 €
19.50 €
ISBN :
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