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| ROOF DESIGN |
 The world seen from high above, the nocturnal skyline of a city or, simply the recovery of a forgotten part of the home, are just three ideas that allude directly or indirectly to the highest part of a building. This is an introduction to a publication, which shows us that an attractively designed roof continues to be of great importance in today's architecture.The increase in population density and the price of land during the last century is why living on top of a building has become a symbol of personal and material wealth, since this position gained privacy and distance from the increasingly crowded streets. With time, «rooftops» have also symbolized a reaffirmation of a new lifestyle —an extension of the livable surface area and exclusive enjoyment of an area traditionally unused—. This complements and reinforces its basic function, that of an architectural crown for the building and creating a new area for living in or as a workplace. Architects, designers and town planners have seen in this final section of a building, their last chance to let their fantasies run free and to dramatically shape the cities' skylines with extensions, attics with views and unique rooftops. And what does the future hold in store for the design of this increasingly valued part of our homes? In the 1930s, Dischinger, Finsterwalder and Bauersfeld set the guidelines so that emerging technology would convert rooftops into a cultural reference, but little would they have imagined that the relentless advance in construction engineering would not only achieve functional and technical success (the secret desire to defy gravity) but also an aesthetical one. So, this collection of relevant rooftops —from minimalist to maximilist, lightweight to magnificent— can maybe help us to understand that the dream of any architect still has a wide margin for expression particularly when their projects get closer to the skies. |
INTRODUZIONE Il mondo visto dall'alto, lo skyline notturno di una città o, semplicemente, il recupero di una parte della casa storicamente dimenticata, sono solo tre idee che alludono, in modo diretto o indiretto, alla progettazione della parte più alta di un edificio. In breve, nell'ambito di questa pubblicazione si metterà in luce come la buona progettazione di un tetto sia un valore aggiunto nel computo globale dell'architettura dei nostri giorni. L'aumento della densità demografica e del prezzo dei terreni edificabili, durante il secolo scorso, è la ragione per cui vivere nella parte più alta di un edificio è diventato un simbolo di ricchezza personale e materiale. Infatti, questa posizione permetteva di godere di maggior privacy e distanza rispetto al livello del suolo che si faceva sempre più affollato. Con il tempo, i «rooftops» hanno cominciato a rappresentare anche l'affermazione di un nuovo stile di vita - aumento della superficie abitabile e godimento esclusivo di una parte tradizionalmente relegata - , che completa e rafforza la loro funzione fondamentale: coronare architettonicamente l'immobile e abilitare una nuova zona ad uso residenziale o come lavoro. Inoltre, architetti, designer e urbanisti hanno visto nella parte più alta degli edifici residenziali l'ultimo filone per dare briglia sciolta alla loro fantasia e scolpire generosamente lo skyline delle loro città con ampliamenti, attici con vista, tetti e coperture singolari. E quale futuro c'è da aspettarsi dalla progettazione di questa parte sempre più valorizzata delle nostre e se, durante gli anni 30 del secolo scorso, Dischinger, Finsterwalder e Bauersfeld dettarono le linee guida per far si che la tecnologia emergente trasformasse i tetti in un punto di riferimento culturale, pochi si sarebbero immaginati che il progresso ininterrotto dell'ingegneria edile avrebbe finito per spiegare l'attuale ricerca non solo dell'efficacia funzionale e tecnica (l'anelo segreto a sfidare la gravità) ma anche del compiacimento estetico. Per questa ragione, è probabile che la presente raccolta di tetti rilevanti - minimalisti e massimalisti; leggeri e pomposi - possa aiutarci a capire come il sogno di qualsiasi architetto continui ad avere un ampio margine d'espressione proprio nella parte delle sue opere più vicina al cielo. |
 
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