Come rispose l'Italia all'invasione francese? Questo libro narra, con stile avvincente e rigore storico, quello che successe in Piemonte quando la Francia scalzò i Savoia e instaurò la Repubblica.
I contadini, guidati dal clero e talvolta dalla piccola nobiltà, si ribellarono al potere rivoluzionario. In realtà è una guerra più per il pane e la fede che per la bandiera sabauda.
Infatti, i moti cominciano già prima dell'arrivo di Napoleone.
Ruggiero entra magistralmente nelle storie dei paesi in rivolta, e ci restituisce un quadro vivo e partecipe di un momento unico, eroico e drammatico, della storia piemontese.
"Le condizioni di vita dei contadini, in Piemonte, sulla fine del Settecento divengono di giorno in giorno più difficili: l'esistenza è dura, stentata, i prezzi dei generi alimentari tendono ad aumentare in modo esorbitante, imperversano povertà e carestia... la nobiltà di origine feudale, un tempo strettamente legata alle vicende della campagna ed alla vita dei contadini, abbandona la proprietà terriera e viene ad abitare in città; è lo stesso potere monarchico ad incoraggiare l'inurbamento della nobiltà per meglio controllarla.
Molti nobili sono invitati ad entrare al servizio dello Stato, si offrono incarichi militari e diplomatici, talora soltanto rappresentativi. In campagna si torna nei mesi estivi in villa. Tra le file della nobiltà si delinea un certo disinteresse per le vicende agricole..."
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INDICE
Introduzione - Fame, guerra e carestia
Cap. I - Luglio 1797: le campagne in rivolta
Cap . II - I francesi: l'opposizione delle campagne
Cap. III - Il Novantanove
Cap.IV - Le ultime rivolte
Bibliografia
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Michele Ruggiero
LA RIVOLTA DEI CONTADINI PIEMONTESI 1796-1802
editore ARABA FENICE
edizione 2005
pagine 192
formato 15x21
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
12.50 €
12.50 €
ISBN : 88-86771-47-4
EAN :
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