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| 400 RICETTE PER 4 STAGIONI Il benessere a tavola in armonia con la natura |
| Il ritmo delle stagioni influisce sul nostro organismo: il modo migliore per ritrovare equilibrio e benessere è seguire l'armonia della natura anche in cucina. Ogni periodo dell'anno, infatti, ci regala prodotti con proprietà diverse, in grado di fornire ciò di cui il nostro corpo ha bisogno in quel momento: la frutta estiva, per esempio, ricca di acqua, ci permette di affrontare il caldo, mentre molti ortaggi invernali contengono minerali e vitamine che ci proteggono dalle malattie di stagione. E se nei periodi più caldi ci fanno bene piatti leggeri, con cotture brevi, in autunno e in inverno traiamo beneficio da una zuppa calda o da un piatto sostanzioso. - 400 ricette che utilizzano gli ingredienti, gli abbinamenti e i metodi di cottura più adatti a ogni stagione. - 4 pratici indici (alfabetico, per stagione, per portata e per tempo di preparazione) per trovare sempre la ricetta giusta. L'alimentazione all'insegna della natura Attraverso il cibo si costruisce così il primo legame affettivo e protettivo con la madre, che lo calma e lo nutre con la poppata. Allo stesso modo anche un cucciolo di uomo, lasciato sul ventre della madre dopo la nascita, si muove invariabilmente verso la fonte del cibo che, placate le paure e la pancia, gli darà benessere. È stato calcolato che, da quel momento in poi, trascorriamo mangiando un quinto della nostra vita. Sembra impossibile, in questi tempi caratterizzati da fast-food e da cucine minimaliste che spesso prevedono a malapena lo spazio per l'angolo cottura. Ormai si cucina sempre meno, si usa il cibo precotto, prelavato, precondito e certi cibi tecnologici prevedono quasi un predigerito! Eppure, un quinto della nostra vita significa che quasi cinque ore al giorno sono dedicate a sgranocchiare, masticare o mangiare seduti a tavola. Gran parte della socializzazione con il nostro prossimo avviene proprio in questo modo. Certo, le cose sono cambiate da quando, appena scesi dagli alberi, gli antenati degli uomini dovevano vivere delle bacche che raccoglievano e scappare per la maggior parte del tempo da altri predatori. La nostra dentizione attuale è cambiata poco da allora, e in noi persistono diversi altri caratteri anatomici i quali. in tempi lontani, ci hanno consentito di accedere a risorse alimentari che ci hanno assicurato la soprawivenza come specie. Questi caratteri anatomici stanno a indicare che l'alimentazione iniziale dell'uomo, alle sue origini, si componeva di cibi vegetali; in seguito, imparando a usare le pietre, ha avuto accesso alle carogne e poi ancora, perfezionando le proprie capacità, ha iniziato a cacciare. Quanta fatica! Fatica per cacciare, per raccogliere i vegetali e chissà quando sarebbe stato possibile il prossimo pasto! Variabile nel tempo, secondo le risorse disponibili al momento. Adesso, però, rituffiamoci nel presente, per analizzare le nostre abitudini alimentari e vedere come possiamo migliorarle. |
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