 There are few planning tasks that so clearly show the effects of globalization as the design of restaurants. This often has less to do with the uniformity of international companies such as Starbucks and McDonalds, and more to do with the central concept of corporate identity in system gastronomy. The result is a visual design that requires the same chairs for Starbucks in China as for Starbucks in Alaska. McDonalds employs the same notion, varying local decoration from time to time. In contrast, individual concepts - the main theme of this book - are as diverse as ever. Perhaps it's even possible that the will to experiment has increased, thanks to new materials and innovations in lighting. Contemporary restaurant design, however, seems to be taking less and less notice of regional culture, at least in cities. Whether Mark Newson creates a property in London or New York - such as the Lever House, opened in 2003 - the design displays his signature, unmistakeably and regardless of location. But this design-internationalism is anything but uniform. Just the opposite: one notices a willingness to "quote" from different references. These references connect to anything that induces a positive effect in us and helps us to make sense of our world. Architects and designers have always bound up their own ideas with everything that they have observed and enjoyed. Today, through the joy of travel and instruments such as the internet, they can see even more, and on a global level. Just as chefs around the world amalgamate different national and regional cuisines into "fusion", so are new worlds of spacial experience constructed, with unusual combinations of style, colours, materials and lighting. This publication presents 57 examples of this phenomenon, from Los Angeles to Sydney, from London to Tokyo and from Berlin to Lima. On 400 pages with more than 600 vivid colour images and sketches, it shows a diverse range of the newest developments in restaurant design from around the world - a wonderful source of inspiration. |
 Sono poche le progettazioni di un certo livello dove la globalizzazione si manifesta cosi chiaramente come nell'arredamento di ristoranti. Con questo s'intende alludere non tanto all'uniformismo di imprese gastronomiche attive a livello internazionale come Starbucks o McDonalds. La chiave di tali concetti di gastronomia a catena consiste nella corporate identity. Una rappresentazione ottica che nel caso di Starbucks ad esempio prevede le stesse poltrone in Cina come in Alaska o che, nel caso di MacDonalds al massimo presenta qualche sporadica variazione su dettagli decorativi. I concetti individuali invece - il tema principale di questo libro - sono sempre ricchi di sfaccettature, ieri come oggi. Forse la voglia di sperimentare è diventata ancora più forte, grazie a nuovi materiali ed innovazioni nella tecnica dell'illuminazione. La progettazione e l'arredamento contemporaneo di ristoranti - soprattutto nelle metropoli - tuttavia attinge sempre di meno a risorse della cultura regionale. Quando Mark Newson arreda un locale a Londra o a New York - come il Lever House inaugurato nel 2003 - l'arredamento porta la sua inconfondibile firma che non è legata al posto. Ciononostante l'internazionalismo del design è tutt'altro che uniforme. Al contrario: si può osservare la voglia di citare. Si fa uso di tutto quello che fa piacere e che a volte sembra anche dimostrare buon senso. leri come oggi, gli architetti e designer associano alle loro idee tutto quello che osservano e che a loro piace. Grazie alla loro voglia di viaggiare e non per ultimo grazie ad Internet, oggi sono in grado di vedere di più ed in maniera, per così dire, più a globale ». Cosi come gli chef amano creare sempre più a fusioni » tra diverse cucine nazionali, nella gastronomia stanno emergendo nuovi mondi da sperimentare, con inconsuete combinazioni tra stili, concetti di colori, materiali ed illuminazioni. Il presente volume è dedicato a 57 esempi da Los Angeles fino a Sydney, da Londra fino a Tokyo, da Berlino fino a Lima. Su 400 pagine e con più di 600 splendide fotografie a colori e planimetrie, esso presenta una panoramica informativa sugli ultimi sviluppi a livello mondiale nel design per ristoranti, regalando eccellenti ispirazioni per la progettazione. |
aa.vv.
RESTAURANT DESIGN
editore DAAB
edizione 2006
pagine 400
formato 18x23
hardcover
tempo medio evasione ordine
5 giorni
25.00 €
16.00 €
ISBN : 978-3-937718-02-6
EAN : 9783937718026
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