INTRODUZIONE
L'immagine
illumina la poesia e la poesia a sua volta fa parlare l'immagine, dandole
voce e parola.
La poesia è preghiera e l'immagine le svela il cielo a cui deve salire.
La preghiera è ansia di soprannaturale e d'eterno: l'immagine gliene
indica la via aprendole orrizzonti d'infinito. Dove le parole parlano alla
mente, l'immagine parla ai sensi, e l'effetto di liberazione e di pace che
è il dono supremo della poesia investe la totalità della persona.
Poesia e immagine si completano a vicenda nel nuovo libro di Giovanni Maurilio
Rayna e di Enrico Vignolo. Artista è il poeta che modella con le
parole i sentimenti, poeta è l'artista che li rende visibili con
i suoi giochi d'ombre e di luci, di figure e di colori. La poesia è
la voce che sale dall'anima di Dio, l'immagine è la veste che l'impreziosisce
e l'adorna.
Le liriche di respiro d'Infinito sono le pietre miliari di un itinerario
che parte di lontano e si riassume nella ricerca del divino. Questa ricerca
muove dalla consapevolezza del nulla dell'uomo, che riceve pienezza d'essere
dall'amore di Colui che lo attira verso di Sè dal vuoto del mondo.
La poesia è lo strumento della sua elevazione da materia a spirito,
dall'effimero al duraturo, dal contingente all'eterno, e il poeta è
l'immagine, in questo mondo umano, di Colui che nel creare l'universo delle
cose si dimostrò il primo e più grande Poeta.
Ciascun uomo ha la sua missione da compiere nel mondo, ma quella del poeta
è la più nobile a la più alta. Egli è infatti
una voce ispirata, che non può scrivere finchè non riceve
ispirazione poetica. E questa ispirazione viene dall'alto: "Così
il libro prima di nascere - scrisse un poeta - Dio lo deposita in te / come
una manciata di fango che diventa luce". La poesia è dunque
un messaggio divino, e l'uomo che ne riceve il deposito si assume l'icarico
di rivelarlo al mondo. Il fango è, ovviamente, la realtà materiale
che il genio dell'arte trasforma in luce, cioè trasfigura.
Perciò il libro di poesia preesiste all'atto creativo del poeta.
E' già nella sua mente, come un programma che attende esecuzione.
[..] |
INDICE
Introduzione
La preghiera del pellegrino
Peccato
L'ora dell'Angelus
Contemplazione
25 dicembre
Riapprodo nel tempo
Alla luce dell'ultima candela
Non imprigionare!
L'età che sale
Silenzio amico
Rose e spine
Rivestiti di nulla
Tre giugno millenovecentosessantatrè, ore 19,40
La promessa
I falò sulle montagne
Un posto per me
Il mendicante della val Po
Viale delle ortensie
La canzone dell'alba e del crepuscolo
Per un canto d'amore e di dolore
Il pendolo cammina
Costeggiano i cespugli la mia strada
Quando il sole si oscurerà
Fiori inviolati
Calendiluglio
Vendemmia
Vecchia casa padronale
Il tuo volto
Lascia piangere la montagna
Vecchi organino
Non c'è pietà
Vecchia vaporiera
Le quattro stagioni
Primavera stagione dell'eterno
E' tempo di tornare anima mia
L'agave
Cielo e mare
La freccia nel cuore
A dire ogni sera l'addio
La voce della mia vita
Ritratto del nonno
Le orme invisibili
Oltre il mistero
Tramonto sull'alpe
Quando d'autunno si scoprono i nidi
Elegia
Fides
La luna sul sentiero
Estasi
Quando l'estate cede all'autunno
Il cavallo a dondolo
La grande ora
Qualcuno ti chiama oltre le stelle
La traversata
Idillio notturno
Guarda l'erba crescere nel prato
L'albero spoglio
Estasi sull'alpe
L'ultimo treno
Il vento fra i ciliegi
Il mattino più grande del mondo
La via verso il cuore
I sogni dimenticati
Ultima preghiera
Non avrò bisogno che di te |
Giovanni Maurilio Rayna-Enrico Vignolo
RESPIRO D'INFINITO
editore L'ARTISTICA
edizione 2003
pagine 144
formato 19x27
legatura cartonata con sovracoperta
tempo medio evasione ordine 5 giorni
20.00 €
20.00 €
ISBN : 88-7320-069-9
EAN :
|
|