Questo volume raccoglie le lettere «agli amici della Valle Andona» pubblicate, nel corso di oltre un trentennio, in Storia di Comunità. Chi ha interesse a conoscere cosa ho pensato, creduto, sperato, troverà la risposta anche in queste pagine, come in un diario o in un fraterno testamento. Le molte citazioni di queste lettere sono tratte da testi di alcuni testimoni significativi di questo nostro tempo, come Davide Maria Turoldo, Italo Mancini, Ernesto Balducci e soprattutto Emanule Lévinas. Vi compare un'idea ininterrotta, quella del volto: i volti dell'uomo, i volti delle creature, i volti di Dio, i volti della natura. E ogni pagina richiama l'idea di una Chiesa come luogo della speranza e della fraternità senza paura.
PREMESSA
Un libro: una piccola cosa; ma serve per non dimenticare 30 anni trascorsi in Valle Andona, alle porte di Asti. Sono stato accolto come parroco in questa parrocchia la notte di Natale 1975. Queste pagine raccolgono le lettere «agli amici della Valle Andona» pubblicate in Storia di Comunità e poi, per la prima volta in volume, nel 2007. Chi ha interesse a conoscere cosa ho pensato, creduto, sperato, troverà la risposta anche in queste pagine, come in un diario o in un fraterno testamento.
Rileggendo ora queste pagine, in una nuova edizione accresciuta, vi compare un'idea ininterrotta, quella del volto: i volti dell'uomo, i volti delle creature, i volti di Dio, i volti della natura. E ogni pagina richiama l'idea di una Chiesa come luogo della speranza e della fraternità senza paura.
Queste pagine sono anche la storia di questa parrocchia della Valle, divenuta anno per anno una comunità invisibile, poiché fatta di confini non verificabili; quasi una rete con tante forme di appartenenza, di presenza e di coinvolgimento. Nella metamorfosi della fede che stiamo vivendo in questi anni, questa nostra comunità è stata per noi il luogo di riconoscimento privilegiato. Gli impegni e le responsabilità posti da questa comunità sono sempre stati molto locali e definiti. Ma i temi e problemi che l'hanno coinvolta sono sempre stati molto grandi. A onore della gente delle valli andonesi, devo dire che essa ha sempre preferito ripetersi: «I fiumi lontani non servono a spegnere gli incendi vicini. Meglio un piccolo fiume vicino che un grande fiume lontano».
Per questo, in questa nostra comunità sono avvenute vicende religiose e civili tanto diverse e lontane: speranze, testimonianze, destini e rassegnazioni, piccole rinascite e, in passato negli anni '80, anche una decennale e sorprendente mobilitazione sociale per la difesa del territorio e il conseguente processo presso il tribunale di Asti.
INTRODUZIONE
La scoperta del volto
Il volto e i volti dell'uomo occupano ormai un posto rilevante nell'opera di artisti, di scrittori e, di recente, anche di pensatori. Sia che lo strumento usato per descrivere i volti sia il pennello, la fotografia o la scrittura, l'impresa è ugualmente avvincente, quasi che il trattamento del volto sia il più nobile impiego dei doni che sono concessi all'artista o al filosofo. Attingendo nelle innumerevoli disposizioni di volti che si offrono al suo sguardo, l'artista e lo scrittore sono certi di avere infiniti motivi di ispirazione. E anche nel caso in cui, riferendosi solo a volti reali, gli capitasse di non trovarne alcuno di suo gradimento, gli resterebbe sempre, grazie anche alle risorse del loro talento, la possibilità di inventarne altri ricorrendo alle preziose risorse di una memoria arricchita dal sapere.
Il volto esprime l'altro, il tu, il prossimo. E anche la forma che Dio ha voluto scegliere per farsi riconoscere dagli uomini è stato un volto umano in Gesù. Se la qualità della convivenza collettiva, come scrive il filosofo Lévinas, «ricomincia dal tu», cioè ricomincia dal dare valore all'altro e al rapporto di prossimità, anche il cristianesimo si rivela come la religione dei volti, cioè della prossimità.
Il tu e il prossimo, infatti, si presentano a noi con il loro volto. Il volto delle creature di tutte le razze e culture: da rispettare in sede morale, da accarezzare in sede affettiva, da definire nel nostro pensiero. Nel volto possiamo cogliere l'intensità della presenza di chi guarda verso di noi e ci viene incontro. In Africa alcune formule di saluto significano Ti vedo; e per esprimere la popolarità e l'ammirazione per una persona si dice: Il volto della gente è rivolto verso di te.
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INDICE
PREMESSA
INTRODUZIONE
La scoperta del volto
1. Dal primato dell'io al primato del tu
1.1. Etica dei volti
1.2. Convergenze etiche e pratica della compagnia
1.3. Responsabilità e pratica della presenza
1.4. Riconciliazione
2. Le vie della ricerca
2.1. Dio nel volto di Gesù
2.2. Dio nella storia
2.3. Dio nella Bibbia
2.4. Dio nella natura
CAPITOLO PRIMO
Dio nel volto di Gesù
"Il parroco decora il villaggio"
Natale per credenti e non credenti
Il volto di Maria
La divino-umanità di Gesù
Natale e le opere di misericordia
La meraviglia di ogni nascita
In Gesù la nostra natura e esistenza
Et Verbum caro factum est
Memoriam venerantes
Figlio di chi?
L'attesa delle genti
La domenica: il giorno della ri-creazione
1984: a venti anni dal Concilio La riforma liturgica
Il Natale dei volti
Il Dio dei volti
Incontrare un volto
CAPITOLO SECONDO
Dio nel volto della storia
Senza volto
La fede come ricerca 1
La fede come ricerca 2
La fede come via
La fede degli «outsiders»
Uccidere Budda
Il volto dell'altro
Il volto dell'uomo
La comunione dei volti
I volti della città
Il volto è l'icona della vita
La religione dei volti
Il volto nella filosofia di Lévinas
La solitudine e i volti
Lotta e pace
Vivere in bella compagnia
Fede senza fanatismo
Impermanenza di tutte le cose
Cristiani dell'ultima ora
Il cattolico fuori dai ghetti
Convertire la vita in verità
Politica e responsabilità
Le patrie inesistenti
Lettere dal carcere
Ritorno degli angeli
Amicizia e riconoscimento
Il Cimitero della Valle: valore spirituale e sociale
Don Luigi e il '68
CAPITOLO TERZO
Dio nel volto della Bibbia
La Bibbia e i giornali
La bella terra e il lungo cammino
Il parlare di Gesù
Le parabole di Gesù
I simboli di Gesù
L'immagine del pastore
Il villaggio di Cafarnao
«Fa' risplendere o Signore il tuo volto» Nascita del cristianesimo nel mondo giudaico
Una spiritualità dei sensi
La lettura biblica multimediale
CAPITOLO QUARTO
Dio nel volto della natura
Il volto della creazione
Il paesaggio delle valli andonesi
Un anno sabbatico per le valli andonesi
La nuova alleanza
La memoria del territorio
Valleandona fra storia e preistoria Valleandona: mille anni di storia
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Luigi Berzano
RELIGIONE DEI VOLTI
editore SPETTATTORE LIBRI
edizione 2009
pagine 176
formato 15x21
brossura
tempo medio evasione ordine 5 giorni
15.00 €
12.70 €
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