PREFAZIONE
Chi ha un minimo di dimestichezza con la musica è certamente a conoscenza dell'esistenza di brani per pianoforte scritti per essere eseguiti a quattro mani.
Da buoni amanti della musica quali siamo, e prendendo quindi spunto da ciò, abbiamo deciso di scrivere un libro "a sei mani ": una raccolta di testi pensata e realizzata da tre soci-amici che descrivesse considerazioni, pensieri e episodi, alcuni dei quali divertenti, altri tristi o tragicomici, tratti dagli ultimi venti anni della nostra attività di medici degli animali.
Naturalmente la realizzazione vera e propria del libro è stata affidata a chi, come il sottoscritto, ormai da tempo è avvezzo a scrivere storie sugli animali, ma questa volta è nata una collaborazione che riguarda alcuni episodi che fanno parte di questa raccolta e che sono stati vissuti in prima persona dai protagonisti nominati all'inizio di ogni racconto.
Quest'idea nacque una sera... anzi, data l'ora, una notte di non molto tempo fa, dopo un'abbondante cena generosamente innaffiata da buon vino, quando tutto pare divenire improvvisamente facile e le risate ebeti sono notevolmente superiori alle frasi serie. Proprio in quello stato di euforia da vino, Flavio esordi perentoriamente e, sollevandosi in piedi a fatica, pronunciò le seguenti parole: «Dovremmo scrivere un libro su alcuni degli episodi che ci sono capitati negli ultimi anni...» . Riprese un po' di fiato ma, soprattutto, rallentò l'esposizione del suo pensiero, poiché le parole gli si arrotolavano in bocca e venivano pronunciate con una certa difficoltà.
Annuii con convinzione, facendo un cenno affermativo con il capo, non essendo ben sicuro di riuscire a rispondere con le parole.
Beppe, seduto di fronte a me, si stava sbellicando dalle risate, praticamente piegato in avanti verso il piano del tavolo sul quale giacevano, ormai vuote, diverse bottiglie.
In quel momento, Flavio si voltò verso di lui, brandendo un bicchiere mezzo pieno e gli chiese minaccioso: «Che cos'è che tifa ridere tanto?».
Il liquido scuro oscillava pericolosamente, raggiungendo e in parte superando il bordo dell'ampio bicchiere, quando giunse chiara e precisa la risposta di Beppe: «Mi è venuto in mente l'episodio di quel gatto... ve lo ricordate... quello che mi è saltato in testa?» e li, giù a ridere a crepapelle.
Presi un tovagliolo di carta e cominciai a scrivere, in modo un po' sbilenco, alcuni particolari di quell'episodio e poi altri e altri ancora. Quello fu l'inizio: successivamente, con la mente non più annebbiata dai fumi del vino, aggiungemmo altri particolari, scrivemmo altre avventure e poi altre ancora, fiпо a ritrovarci con una quantità tale di episodi da richiedere la stampa non di un libro, ma di un'enciclopedia.
A quel punto riducemmo e tagliammo alcuni racconti, ne eliminammo altri e il risultato finale è questo libro che, speriamo, saprete apprezzare nella sua semplicità e scorrevolezza; siamo convinti che vi regalerà qualche momento di buonumore.
P.S. I racconti contenuti in questo libro sono stati scritti materialmente da uno solo di noi, al fiпе di rispettare una metodica di scrittura uniforme, ma il contenuto di ogni racconto proviene direttamente dall'esperienza degli interessati, cosi come la scelta dei racconti stessi e la cronologia dei fatti. |
INDICE
PREFAZIONE
C'era una volta un macaco...
Il gatto scalatore
Intuito
Gli asinelli di Santorini e il cane guida
Caccia grossa
Vecchio amico
Glory
Frammenti
Il piacentino
La zingarella
Bip-bop
Victor
Salvezza
Una sera al "Quartino"
INDICE
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Gian Paolo Squassino-Giuseppe Fraquelli-Flavio Dirutigliano
RACCONTI A SEI MANI
editore SPETTATTORE LIBRI
edizione 2007
pagine 128
formato 15x21
brossura
tempo medio evasione ordine 5 giorni
15.00 €
12.70 €
ISBN :
EAN :
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