Nella
storia del Palazzo del Quirinale, come in quella di tutte le residenze ufficiale
di un Capo dello Stato, la funzione di rappresentanza ha un ruolo di primario
interesse che si esplica anche attraverso l'accoglienza in cui la complessa
e raffinata arte della tavola ha un ruolo fondamentale. Al Quirinale quest'arte
è in qualche modo divenuta parte di una storia plurisecolare che
ha visto il Palazzo vivere momenti e ruoli diversi. Dopo essere stato infatti
sede pontificia, programmata residenza napoleonica, reggia d'Italia, il
Palazzo del Quirinale è ora la sede prestigiosa della Presidenza
della nostra Repubblica. Nel mutare degli eventi esso ha tuttavia sempre
conservato un'alta, significativa funzione ufficiale alla quale, sebbene
in modi diversi, è stata strettamente collegata una attività
intensa vòlta al ricevere al più elevato livello rappresentativo.
Dal banchetto che Clemente IX Rospigliosi volle imbandire per Cristina di
Svezia nel 1668, agli sciagurati pranzi degli occupanti francesi del 1798
che si concludevano regolarmente con la strage delle preziose stoviglie,
alle feste sabaude che cominciarono a vedere i saloni riempirsi di affollate
imbandigioni, alle raffinate tavole della Repubblica in cui ogni particolare
è curato per rappresentare al meglio la Nazione, si può veramente
affermare che al Quirinale la storia sia passata anche attraverso l'arte
dell'imbandire. E non è un caso che nel Palazzo le porcellane, i
cristalli, gli argenti storici conservati negli ambienti della cosiddetta
Vasella costituiscano un vero e proprio museo di questa arte; un museo che
se non è possibile aprire al pubblico con le modalità di una
struttura con finalità esclusivamente espositive, è tuttavia
sempre disponibile alla conoscenza anche attraverso mostre come questa cui
si è voluto aderire con una serie sostanziale di prestiti e con il
supporto scientifico. È anche questo un modo di accogliere i cittadini
e una dimostrazione che nella "Casa degli Italiani", come il Capo
dello Stato ha significativamente definito il Palazzo presidenziale, questo
può avvenire anche senza varcare l'antico portone che affaccia sulla
piazza del Quirinale.
LOUIS GODART
Consigliere per la Conservazione del
Patrimonio Artistico
della Dotazione presidenziale |
INDICE
DEL VOLUME
Presentazioni
LOUIS GODART
ENZO GHIGO
ANTONIO SAITTA
SERGIO CHIAMPARINO
CARLA ENRICA SPANTIGATI
ISABELLA MASSABÒ RICCI
ALBINA MALERBA
Testi
Uno splendido scrigno di storia
ALESSANDRA GHIDOLI
Le collezioni d'arte del Quirinale e il tesoro delle Vaselle
ALESSANDRA GHIDOLI
Le Vaselle di Palazzo Reale
LUCIA CALZONA
Corte Cerimoniale Guardaroba
Un apparato in trasformazione alla vigilia dell'unificazione nazionale
ISABELLA MASSABÒ RICCI - FEDERICA PAGLIERI
Giovanni Vialardi
Cuoco di Corte e testimone di rinnovamenti a tavola
MINA NOVELLO
Il menu nella storia
MINA NOVELLO
Pranzi Reali
MINA NOVELLO
A tavola con i Presidenti
MINA NOVELLO
Invito alla mostra
CONSOLATA BERAUDO DI PRALORMO |
aa.vv.
PRANZO AL QUIRINALE
editore CENTRO STUDI PIEMONTESI
edizione 2004
pagine 160
formato 21x24
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
18.00 €
16.90 €
ISBN : 88-8262-051-4
EAN :
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