Il volume offre una prospettiva radicalmente nuova sulla Pop Art attrave un'approfondita analisi del contesto storico e culturale in cui essa è nata, l'individuazione delle ambiguità insite nell'espressione "Pop Art" e la ricerca di termini più adatti a identificare il movimento, un'accurata individuazione dei legami della Pop/Mass-Culture Art - come viene definita - con la cultura di massa, e la teoria secondo cui essa ha dato vita a una nuova tradizione modernista che fiorisce ancora oggi.
Analizzando la vita e le opere degli artisti più noti, ma anche dipinti e nomi posti solitamente in ombra dai giganti della Pop/Mass-Culture Art, il volume invita e guida alla lettura di oltre 150 opere chiave del movimento, con immagini a colori e dettagliate descrizioni.
PREFAZIONE
Alla fine degli anni Cinquanta in Occidente nacque una nuova corrente artistica. La sua fase iniziale, che comprende un periodo all'incirca tra il 1958 e il 1970, è stata definita frettolosamente "Pop Art" ma si tratta di un termine improprio, che spesso ha contribuito a generare confusione più che a chiarirne il significato. Questa nuova corrente, nata nella seconda met del Novecento, si sarebbe dovuta chiamare "Mass-Culture Art" perché, quando nel 1958 il critico inglese Lawrence Alloway coniò l'espressione "Pop", non si poteva ancora associare il termine a una corrente artistica esistente. Tanto meno si poteva ricollegare a una cultura giovane e ribelle, in quel momento appena agli albori, ma che l'uso della parola "Pop" oggi tende a suggerire (benché ormai sia fuori moda). Si riferiva piuttosto a quella massa sempre crescente di persone all'interno della società occidentale, la cui moltitudine e valori condivisi stavano elaborando nuove forme di espressione culturale. Grazie all'aumento della ricchezza e di conseguenza alla possibilità di svaghi e accessibilità della tecnologia, una nuova forma di cultura di massa era in procinto di nascere. Come vedremo, la preoccupazione principale degli esponenti della cosiddetta Pop Art sempre stata rivolta agli effetti e ai prodotti della cultura di massa: chiamare questa corrente Mass-Culture Art risulta così più appropriato (per evitare equivoci di natura artistica e storica, il termine "Pop" è stato comunque usato in tutto il libro). La cultura di massa, inoltre, nella sua ricca complessità, ha ispirato nuove generazioni di artisti che non collegheremmo mai con la Pop Art. Per essere più precisi dovremmo definire la corrente, alla quale sia loro sia gli artisti Pop degli anni Sessanta hanno contribuito allo stesso modo, proprio Mass-Culture Art, altrimenti sarebbe impossibile individuare qualsiasi connessione tra questi gruppi di artisti, distinti da elementi di ordine temporale e spaziale. Gli obiettivi di questo libro, dunque, sono quattro: superare le comuni distinzioni su che cosa sia o non sia la Pop Art, valorizzando l'ultimo termine; esplorare la corrente della Pop/Mass-Culture Art e i suoi obiettivi; illustrare i suoi principali esponenti ed esaminare nel dettaglio un numero rappresentativo di lavori di questi artisti. |
SOMMARIO
Prefazione
Pop/Mass-Culture Art
Le tavole
Bibliografia
Indice |
Eric Shanes
POP ART
editore GRIBAUDO
edizione 2007
pagine 256
formato 26,5x31,5
cartonato con sovracoperta a colori
tempo medio evasione ordine 2 giorni
29.90 €
19.90 €
ISBN : 978-88-7906-450-7
EAN : 9788879064507
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