Il
rumore dello sparo penetrò attraverso la finestra aperta della cucina
dove il custode della villa, Matteo Virarda, si trovava a tavola con la
propria famiglia.
- Cosa è stato- ? chiese l'uomo.
- Come, cosa è stato? scattò sua moglie.
- Sono loro che sparano contro quei piatti. Da quando hanno messo quel trabicolo
sul prato io mi spavento tutte le volte che sento un colpo. Non capisco
che gusto ci sia a sparare a quel modo.
-E' un gioco, - commentò con un certo sussiego suo fatello. - Si
chiama tiro al piattello. Fanno le gare e vince chi ne colpiusce di più.
- Boh. Sciupare tutta quella roba.
Il custode aveva seguito quella conversazione in modo distratto. lanciando
occhiate e suo cognato.
- Però, - disse - che strano. Oggi hanno smesso più tardi
del solito. Non trovi?
L'altro annuì, guardò a sua volta Matteo, in modo intenzionale,
e non rispose.
Lina, sua sorella, lo sbirciò incuriosita. Era una donna intuitiva
ed ebbe la netta impressione che fra i due uomini intercorresse un dialogo
silenzioso dal quale si sentì tagliata fuori.
[..] |
In
una villa patrizia, un crescendo di intrighi famigliari culmina nell'omicidio
del commendator Ghezzi, ricco finanziere del quale molti avrebbero desiderato
la morte.
Dopo un secondo oscuro delitto spetterà al commissario Martini svelare
il mistero. |
Gianna Baltaro
POKER DI DONNE corpo 16
editore ANGOLO MANZONI
edizione 2002
pagine 288
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
16.00 €
9.90 €
ISBN : 88-86142-87-0
EAN :
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