L'opera di Gustavo Buratti (Tavo Burat), rivitalizzatore linguistico, poeta, prosatore, giornalista, animatore culturale, copre più di mezzo secolo.
Inizia infatti negli anni '50, quando sembrava ancora molto arduo il cammino da percorrere per il riconoscimento delle lingue regionali, e continua ai giorni nostri, con pagine poetiche di altissimo livello che realizzano fino alle sue ultime conseguenze la tradizione lirica avviata in Piemonte dalla scuola dei Brandé.
Buratti non si è impegnato solo per la tutela del piemontese, in questo ambito il suo operato linguistico riveste una fondamentale importanza, ma anche per l'occitano e il walser, e - fuori del Piemonte - per varie altre lingue regionali e minoritarie, portando ovunque un messaggio di conservazione e di creatività.
Accurato ricercatore, tanto di fondi bibliotecari quanto di termini rari della tradizione orale, egli si avvicina all'opera poetica con dovizia di termini, che nobilitano non solo la lingua ancestrale, ma anche l'atto stesso del poetare in lingua minore.
Dopo Pinin Pacòt, Alfredino Nicola, Luigi Olivero, Tòni Baudrie, Bianca Dorato, grandi poeti e profondi conoscitori della lingua piemontese, l'opera di Tavo Burat si presenta più svariata, più spiegata, ma non meno liricamente significativa.
Nel contribuire alla pubblicazione di questo volume che raccoglie le sue Poesie, la Regione Piemonte intende rendere omaggio non solo al poeta, ma anche a colui che con tutte le sue risorse ha arricchito e consolidato la cultura della nostra Regione e quella di quanti, in Piemonte e al di fuori di esso, si adoperano per la valorizzazione dei patrimoni tradizionali.
Tavo Burat è, senza dubbio, una parte fondamentale di questa cultura e queste pagine rendono onore non solo alla sua arte poetica, ma anche ad una regione che, come il Piemonte, trae da quest'arte arricchimento e conferma alle sue secolari tradizioni culturali.
GIANNI OLIVA
Assessore alla Cultura della Regione Piemonte |
TAULA
Presentazioni
GIANNI OLIVA, Assessore alla Cultura Regione Piemonte
VALTER GIULIANO, Assessore alla Cultura Provincia di Torino
SERGIO M. GILARDINO, Terre, acque e popli del silenzio: l'opera poetica di Tavo Burat
PRUSSE MULINERE
[..]
FINAGI
[..]
MENHIR
[..]
DAL CREUS DEL TEMP
[..]
HAIKU DEL CIRI VACIOR
[..]
CIRI VACIA'
[..]
CIRI VACIA' DA ALBERT MAQUET
[..]
HAIKU PER AVION
A L'AN-CA DA FE'
[..]
LA LUM DEL CINCHE'
Nòta
Nota bibliografica
La grafìa piemontèisa
Tàula |
Gustavo Buratti - Sergio M. Gilardino
POESIE
editore CENTRO STUDI PIEMONTESI
edizione 2008
pagine 130
formato 18x25
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
13.00 €
13.00 €
ISBN : 978-88-8262-134-6
EAN : 9788882621346
|
|