PIERO DELLA FRANCESCA |
SOMMARIO Un pittore tra tradizione e modernità Le prime opere La teoria della prospettiva nel primo Rinascimento. I trattati di Leon Battista Alberti e Piero della Francesca Gli affreschi ad Arezzo Luce e colore nella pittura del primo Rinascimento Opere per le corti di Rimini e Urbino Educazione ed esigenze del sovrano I prìncipi del primo Rinascimento come promotori dell'Arte Le grandi pale d'altare Il polittico d'altare del primo Rinascimento L'opera tarda Antesignano di una nuova concezione dell'arte Cronologia Glossario Bibliografia scelta/Crediti fotografici UN PITTORE FRA TRADIZIONE E MODERNITA' Fra gli artisti del primo Rinascimento italiano Piero della Francesca occupa un posto a sé. Dal punto di vista dell'importanza artistica il suo nome è allo stesso livello di quelli di Masaccio, Paolo Uccello o del Beato Angelico. In maniera unica egli riuscì ad armonizzare, nella vita e nell'opera, i valori intellettuali e spirituali del suo tempo, i molteplici influssi e impulsi artistici e inoltre le tensioni tra religiosità e la nuova affermazione della dimensione umana. Nella sua aspirazione artistica Piero della Francesca era mosso da una forte curiosità intellettuale. Decisive a tale proposito, oltre alle sue doti teorico-matematiche, di cui abbiamo testimonianza, furono le esperienze che negli anni della giovinezza ebbe modo di accumulare come allievo e collaboratore di una personalità artistica del valore di Domenico Veneziano a Firenze. Grazie a queste esperienze, ai suoi studi teorici, a nuovi, fecondi contatti e ai personali esperimenti, gli fu possibile sviluppare il suo inconfondibile linguaggio espressivo. E creò opere d'arte che nella loro forma armonica a mezzo fra tradizione e modernità, fra profondità spirituale e presenza terrena, fra competenza teorica e consapevolezza estetica appartengono alle cose migliori che il Quattrocento abbia prodotto in Italia. [..] |
INHALT Ein Maler zwischen Tradition und Moderne Die friihen Werke Exkurs: Die Theorie der Perspektive in der Friihrenaissance. Die Traktate von Leon Battista Alberti und Piero della Francesca Die Fresken in Arezzo Exkurs: Licht und Farbe in der Malerei der Friihrenaissance Auftrúge fiir die Htife in Rimini und Urbino Exkurs: Bildung und Anspruch des Herrschers. Die Fiirsten der Friihrenaissance als Hirderer der Kunst Die grofBen Altre Exkurs: Das Altarbild der Friihrenaissance Das Spkwerk Wegbereiter einer neuen Kunstauffassung Zeittafel Glossar Auswahlbibliographie, Bildnachweis EIN MALER ZWISCHEN TRADITION UND MODERNE Unter den Ktinstlern der italienischen Friihrenaissance nimmt Piero della Francesca eine Sonderstellung ein. Hinsichtlich seiner kiinstlerischen Bedeutung ist er in einem Atemzug zu nennen mit Masaccio, Uccello oder Fra Angelico. In einzigartiger Weise gelang es ihm, in seinem Leben und Werk die intellektuellen und geistigen Werte seiner Zeit, die vielaltigen kiinstlerischen Einfliisse und Impulse sowie die Spannungen zwischen Friimmigkeit und menschlichem Entwicklungsdrang in Einklang zu bringen. Piero della Francesca wurde in seinem kiinstlerischen Streben von einer starken intellektuellen Neugierde vorangetrieben. Ausschlaggebend hierfiir waren neben seiner iiberlieferten theoretisch-mathematischen Begabung die Erfahrungen, welche er in jungen Jahren als Schiiler und Mitarbeiter bei einer so bedeutenden Kiinstlerpersfinlichkeit wie Domenico Veneziano in Florenz sammeln konnte. Durch diese Erfahrungen, seine theoretischen Studien, durch neue und befruchtende Kontakte sowie durch eigene Experimente konnte er seme unverwechselbare Ausdruckssprache entwickeln. Er schuf Kunstwerke, die in ihrer harmonischen Erscheinungsform zwischen Tradition und Moderne, zwischen geistiger Durchdringung und irdischer Prasenz, zwischen theoretischer Kompetenz und asthetischem BewAtsein zum Besten gehòren, was das 15. Jahrhundert in Italien hervorbrachte. [..] |
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