EDIZIONE
BILINGUE
INGLESE
ITALIANO
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A
cinquant'anni dalla morte, un appassionante viaggio fotografico nel mondo
di Cesare Pavese tra passato e presente.
Fifty years after his death, this book takes the reader on a fascinating
photographic journey into the world of Cesare Pavese, uniting both past
and present.
Questo volume
nasce, a 50 dalla morte di Pavese, dall'incontro tra due fotografi di età
e storie diverse ma accomunati da una lunga fedeltà al bianco e nero
come come modo esclusivo e controcorrente d'interpretare la realtà.
Probabilmente solo col bianco e nero si può tentare di approssimarsi
allo spirito dei suoi luoghi per restituirci le forti emozioni che hanno
accompagnato, nel tempo, i tanti lettori, vecchi e nuovi.
L'Italia di Pavese, pretelevisiva e preconsumistica, era in bianco e nero:
prima del "villaggio globale" S. Stefano Belbo era ancora la campagna
e Torino la città, due poli opposti tra i quali scorreva la tensione
da cui scoccava la scintilla della sua poesia.
Dopo Pavese è cambiato tutto, in Italia e nel mondo, nella letteratura
come nella vita: difficile oggi trovare l'altrove come per lui lo fu l'America.
Le sue stagioni restano consegnate all'Italia di ieri, ancora contadina,
su cui poi tanti hanno provato ad esercitare la nostalgica un po' stucchevole
ricerca dell'etàedenica. Nonostante tutto il mito di Pavese, nato
grazie al suicidio e prosperato all'insegna del "pavesismo", non
si è ancora spento anche in tempi molto distanti dalle sue campagne
e città. Ai lettori storici se ne aggiungono sempre di nuovi, le
sue opere sono ristampate e i critici ne discutono ancora. Non è
poco per uno scrittore che non ha mai fatto concessioni ai gusti del tempo
e delle mode.
Molti dei problemi sollevati o sofferti da Pavese, nella vita e nella letteratura,
ci riguardano ancora, oggi più che mai. Nell'apparente fissità
di luoghi e personaggi, delle stagioni vissute con lui e dopo di lui, questo
libro va alla ricerca di quel che resta del suo mondo ma anche di quello
che è cambiato nel tentativo di evitare la retorica dell'imbalsamazione
per porgere al lettore stimoli e suggestioni nuovi.
Per Cesare Pavese appunto.
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INDICE
Prefazione
- Francesco Sicilia
Tra memoria
e nostalgia.
Viaggio nel mondo di Cesare Pavese - Franco Vaccaneo
Percorsi
fotografici
La strada
di Canelli - Mario Dondero
La strada
di Canelli (fotografie 1989-2000) - Mario Dondero
Candido Bohémien
- Corrado Stajano
Un uomo libero
- Uliano Lucas
Le stagioni
di Pavese (fotografie 1997-2000)
- Paolo Smaniotto
La fotografia
rivela la verità dell'attimo - Traudl Buckel
Ombre di
fine millennio - Eliana Gai
Pavese
50 anni dopo
"Un
paese vuol dire..." - Franco Vaccaneo
La lezione
di un luogo di frontiera - Guido Quazza
Bio-Bibliografia
I giorni
- Brunella Pelizza
Le opere
- Brunella Pelizza
Nota
This book is the outcome of a meeting, fifty years after the death of Cesare Pavese, between two photographers quite different in age and background, but united by their longstanding, exclusive use of black and white photography, very much against the trend, to interpret reality.
li is probably only through black and white photography that the spirit of the places Pavese described can come through, albeit only partially, to arouse again the strong emotions felt, over time, by so many readers, both old and new. The Italy of Pavese, pre-television, and pre-consumerism, was black and white. Before the "global village", Santo Stefano Belbo was stili the countryside, and Turin, the city, two opposites between which there flowed a tension that provided the spark for his poetry. Everything changed after Pavese, Italy, the world, literature, and life; today, America is no longer "elsewhere", as it was for him. His seasons have been banished to the stili rural Italy of yesteryear, about which so many have since tried to arouse nostalgia through their somewhat sickening search for the good old days. The legendary figure created around Pavese, resulting from his suicide and the success of "pavesismo" (the literary movement devoted to spreading the work of Pavese), has stili not dieci, even at times so far removed from his countrysides and his cities.New readers are always added to the ranks of old readers; his works are reprinted, and critics discuss him stili. This is no mean feat for a writer that never made concessions for the tastes or trends of his day. Many of the problems raised and suffered by Pavese, in life and in literature, stili concern us, today more so than ever. In the apparent fixedness of places and people, of seasons lived with him and after him, this book goes in search of what remains of his world, but also of what has changed, in an attempt to avoid the rhetoric of mummification, to give the reader new stimuli and suggestions. That is, Cesare Pavese.
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Franco Vaccaneo
PER CESARE PAVESE
editore FABIANO
edizione 2001
pagine 208
formato 22x21
telato con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine ESAURITO
44.00 €
44.00 €
ISBN : 88-87333-46-7
EAN :
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