Alpini. Il più antico corpo di fanteria da montagna del mondo. Reparti e soldati entrati direttamente nel mito per la loro tenacia, per la leggendaria capacità di sacrificio e la volontà di resistenza dimostrata sui fronti di guerra più difficili e nelle condizioni di combattimento più estreme.
Un emozionante racconto fotografico dalle origini del corpo alle guerre coloniali, dall'epopea eroica della Grande Guerra
alle campagne di Grecia e Albania, dalla tragica ritirata di Russia alle numerose missioni internazionali del dopoguerra, quando gli Alpini sono stati protagonisti sui teatri dei più delicati conflitti del pianeta, dal Kosovo all'Afghanistan.
E ancora: le operazioni di solidarietà e soccorso civile, le divise, le anni, le associazioni, le adunate: perché alpino si diventa e non si smette più di esserlo.
Immagini della Storia. Gli Alpini, come non li avete mai visti.
INTRODUZIONE
Forte senso di aggregazione e spirito di solidarietà oltre che di abnegazione e lealtà nei confronti del corpo di appartenenza e dei propri commilitoni. Sono solo alcuni degli aggettivi che aiutano a descrivere il variegato e composito universo degli Alpini. Un mondo certo legato alla montagna, intesa come territorio da difendere, ma anche da valorizzare e, questo, ben oltre le finalità tattiche che, dopo la seconda metà dell'Ottocento, spinsero il governo liberale ad accettare le proposte avanzate per l'istituzione di unità da adibire a funzioni di difesa dell'arco alpino.
Dopo le prime esperienze belliche in terra d'Africa e il vittorioso esito della Grande Guerra, combattuta anche sulle vette delle Alpi Orientali, le Penne Nere continuarono non solo a scrivere pagine di storia dense di grandezza e di tragedia, come fu per la devastante ritirata nelle steppe della Russia nel secondo conflitto mondiale, ma a essere anche protagoniste di vicende umane situate ben oltre le loro splendide vallate. L'ottima organizzazione logistica, il possesso di mezzi tecnici all'avanguardia e l'indipendenza operativa delle brigate alpine sono infatti caratteristiche che le rendono unità particolarmente duttili in operazioni di soccorso e di protezione civile. In tale articolato dizionario degli interventi realizzati a scopo pacifico, rientrano la lotta agli incendi, le operazioni di recupero di persone rimaste sepolte dalle valanghe, ma anche il sostegno alle popolazioni colpite da calamità naturali e cataclismi di immani proporzioni, come i terremoti e le alluvioni. I primi interventi di questo tipo risalgono addirittura all'epoca immediatamente successiva alla nascita delle truppe di montagna e si sono andate arricchendo di compiti sempre nuovi e adeguati alle necessità del momento. Sia che si trattasse di rimuovere migliaia di metri cubi di detriti sia che l'obiettivo da raggiungere fosse garantire la sicurezza di regioni del Paese caratterizzate dalla presenza della criminalità organizzata.
Durante le fasi iniziali della prima guerra del Golfo scatenata da Saddam Hussein con l'invasione del piccolo emirato del Kuwait, s'ipotizzò, tra l'altro, un impiego delle truppe alpine nei settori montuosi di confine tra la Turchia e il Nord dell'Irak nel caso in cui il conflitto avesse assunto proporzioni maggiori. Non ve ne fu bisogno e all'epoca, quando ancora esisteva l'esercito di leva, i reparti delle Penne Nere furono utilizzati per la protezione di obiettivi sensibili da eventuali attacchi terroristici: centrali elettriche, grandi impianti industriali, altri siti strategici.
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INDICE
INTRODUZIONE
CAPITOLO I - Le origini
CAPITOLO II - Guerre d'Africa
CAPITOLO III - La Grande Guerra Bianca
CAPITOLO IV - Dalla guerra d'Etiopia alla seconda guerra mondiale
CAPITOLO V - La campagna di Russia
CAPITOLO VI - Gli Aplini degli altri
CAPITOLO VII - Il grande cuore degli Alpini
CAPITOLO VIII - Le missioni internazionali
CAPITOLO IX - Le associazioni degli Alpini |
Marco Gasparini
PENNE NERE
editore CAPRICORNO
edizione 2014
pagine 144
formato 17x25
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
9.90 €
9.90 €
ISBN : 978-88-7707-212-2
EAN : 9788877072122
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