«Vi saluto spezzando la penna»: con questa frase Emilio Salgari scelse di congedarsi dai suoi editori prima del suicidio. I contributi qui raccolti prendono le mosse proprio dalla negazione di questa affranta espressione di solitudine intellettuale: a distanza di cento anni si può affermare che la penna di Salgari non si sia spezzata ma conservi anzi il fascino e la freschezza che ne avevano sancito la fortuna.
Scrivere l'avventura...
Clara Allasia
Nel marzo del 1980 si tiene a Torino, presso l'allora Istituto di Italianistica, il primo convegno dedicato a Emilio Salgari, dal titolo Scrivere l'avventura. Un anno dopo gli Atti vengono pubblicati in edizione limitata sui «Quaderni dell'Assessorato per la cultura» e sono ora offerti qui, emendati dai molti errori di battitura, in versione elettronica nel cd allegato.' Nel corso dei lavori risulta immediatamente percepibile l'importanza di questo primo convegno: al secondo giorno Marco Cerruti afferma senza esitazioni che finalmente Salgari è stato liberato «dall'immagine di mitomane invasato e neri/. che si era tramandata [...] per decenni».
E non poteva essere diversamente perché, come sottolinea Angelo Jacomuzzi introducendo gli atti, il convegno è stato progettato con l'intento di rispondere a domande ben precise:
Come lavorava Salgari? Quali furono le fonti dei suoi libri, quali le suggestioni che operavano nell'atmosfera culturale e nei gusti del suo tempo, nell'ambiente che lo circondava e nel fondo dell'immaginazione in cui notizie, spunti e nomi si facevano racconto? Quale era l'Oriente del suo tempo e quale quello dei suoi romanzi? Quale fu il suo pubblico e quali le ragioni e le dimensioni del successo?
I lavori del Convegno c della mostra mettono in luce un autore padrone delle strategie narrative e capace di incidere profondamente nell'immaginario dei suoi lettori. Per la prima volta, in modo sistematico, i suoi personaggi sono analizzati e psicanalizzati (Rinaldi, Gagliardi, Gioanola, Savoca), le sue ambientazioni accuratamente smontate (Singh, Tropea, Montesperelli), vengono dibattute ipotesi identificative e individuati prestiti letterari (Palermo, Mineo, Guglielminetti, Braccesi, Ambel), a debito e a credito. Tutti i convegni successivi partono da quanto Scrivere l'avventura arriva a stabilire: Salgari è uno «scrittore punto e basta», come suggerisce Antonio Palermo. E, come tutti gli scrittori, è stato vittima di veri e propri plagi (Cartagine in fiamme e Cabiria) e può vantare molti padri nobili: basta inoltrarsi nei vertiginosi riscontri proposti da Palermo per incontrare i nomi di Defoe e Scott, Flaubert, Dumas pere e Verne, Ariosto e Tasso, Shakespeare, fino agli autori dei libri di viaggio cinquecenteschi.
Scrittore letterario dunque (né poteva essere diversamente, data la sua storia personale), ma così avveduto da saper dissimulare le proprie fonti
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INDICE
Clara Allasia
Scrivere l'avventura...
Laura Nay
...con la penna che non si spezza
Pompeo Vagliani
La penna che non si spezza - Il cd
Letteratura
Roberto Fedi
Fenomenologia della Tigre
Mario Tropea
Ipotesi di identità su Emilio di Ventimiglia e Roccabruna
Felice Pozzo
I tempi beati della Tohème Italiana"
Gabriele Proglio
Immaginare Lepanto per vincere in Libia: Salgari, "Capitan Tempesta"
e Il Leone di Damasco"
Piero Gondolo della Riva
Salgari e il Futuro
Laura Nay
«Tutte le follie di cui un uomo è capace»: le frontiere salgariane
Clara Allasia
Mompracem, l'isola che non c'è
Anna Boccuti
I meravigliosi tropici di Salgari
La tela e lo schermo
Silvio Alovisio
L'ombra del "Capitano".
Tracce salgariane nel cinema muto italiano di avventura
Denis Lotti
Da Emilio a Emilio. L'influenza salgariana nel cinema e nella narrativa
di Ghione
Raffaele Dc Berti
Salgari e il cinema: avventure intermediali negli anni del fascismo
Luca Mazzei
La grande avventura del genere che non c'era:
Salgari e il sogno del cinema italiano per ragazzi
Franco Prono
Divertimento e visionarietà dalla pagina allo schermo.
Quando Mario Soldati mette in scena Emilio Salgari
Alessandro Tedeschi Turco
Sandokan eroe dimidiato: (Dis)avventure di un personaggio
dal cinema di regime alla TV. generalista
Corrado Farina
Salgari della nostra infanzia
Illustrazioni e illustratori
Pompeo Vagliani
Nell'occhio della tigre: Fonti e repertori dell'illustrazione salgariana
Giovanna Viglongo
Salgari/ Viglongo: una lunga avventura per immagini
Fra libri e biblioteche
Guillermo Carrascòn
Attraverso l'oceano virtuale: volumi di Salgari in spagnolo nei cataloghi on-line
di biblioteche ispaniche
Maurizio Vivarelli
sogno documentario di Emilio Salgari
Vittorio Sarti
Sfogliando il Dizionario salgariano
Cent'anni fa
Ann Lawson Lucas
Cent'anni fa: i primi giorni paradossali della "fortuna" postuma
di Emilio Salgari
Roberto Antonetto
«Una fantastica nave con i pavesi alzati e spiegati»
Indice dei nomi |
Clara Allasia - Laura Nay
LA PENNA CHE NON SI SPEZZA + CD
editore DELL'ORSO
edizione 2012
pagine 298
formato 17x24
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
25.00 €
25.00 €
ISBN : 978-88-6274-372-3
EAN : 9788862743723
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