Gino, diciott'anni appena compiuti, ha
le idee molto chiare: allo scoppiare della guerra civile decide di salire sulle montagne del Cuneese e di unirsi ai partigiani, con tutte le difficoltà che tale scelta comporta.
Un giorno, al termine di un'azione contro una
camionetta nemica, si imbatte in un bell'esemplare
di pastore tedesco, cane addestrato dalle S.S. per
dare la caccia ai partigiani, e proprio questo incontro avrà un esito inimmaginabile per il protagonista: infatti Wolf, questo è il nome inciso sulla sua medaglietta, si rivelerà ben presto per Gino il più leale compagno di lotta che un uomo possa mai sperare di incontrare e dimostrerà in numerose missioni la propria forza e il proprio coraggio, salvando il suo amico "a
due zampe" da situazioni drammatiche.
Una storia di amicizia e di fedeltà, commovente e quasi incredibile, ispirata ad un fatto realmente accaduto in un tempo ormai lontano, che ci ricorda la tragicità della guerra e l'importanza di riuscire ad affrontarla con un alleato fidato al proprio fianco, un amico destinato a diventare un eroe.
PROLOGO
Ci sono delle storie che arrivano così da lontano che possono sembrare incredibili, ...come quelle favole che spesso i papà raccontano ai loro bambini per farli addormentare nelle lunghe e fredde sere d'inverno.
Questa storia è una di quelle, bella, commovente e quasi irreale, ma che è veramente accaduta in un tempo ormai lontano, ...più di sessantacinque anni fa, in un buio e triste periodo, quando gli uomini di una stessa terra o dello stesso paese si combattevano e si uccidevano senza ritegno e senza pietà.
I ricordi sulla guerra della Resistenza Partigiana purtroppo saranno inevitabilmente ogni anno più lontani e sbiaditi perché i protagonisti di quelle vicende, per ovvi motivi anagrafici, saranno sempre di meno e tante delle loro storie bellissime ed avvincenti spariranno insieme a loro nella sottile nebbia che ricopre il passato.
Io, ringraziando il fato, ho avuto due fortune: la prima è che mio padre, protagonista di alcuni di questi episodi, ha sempre avuto la voglia ed anche il coraggio di raccontarmeli quando ero solo un ragazzo, la seconda è stata la mia buona memoria...!
Questo racconto in particolare mi era sempre piaciuto moltissimo, ma per chissà quale motivo avevo pudore e forse timore nel raccontarlo: pensavo fosse un po' scontato e banale o forse avevo solo la paura di non saper trasmettere completamente tutto l'amore e la gioia che trasparivano dai racconti di chi aveva vissuto in prima persona queste vicende e questi avvenimenti drammatici.
Poi, quando mi sono deciso a fare questo passo, mi sono accorto non solo di quanto tenera e forse unica fosse questa storia, ma anche di quanto incredibilmente autentici fossero quei fatti e quei personaggi ed ora sono felice di poter raccontare, a chi leggerà il libro, questa bella vicenda d'altri tempi, la storia di una grandissima amicizia, di un amore quasi sconfinato che i due protagonisti hanno avuto la fortuna di vivere e condividere per molto tempo.
Così, soffiata via un po' di polvere e tanta nostalgia che il tempo ed i ricordi gli avevano depositato sopra, cercherò di raccontarvi dí due partigiani giovani e coraggiosi, che il destino e la drammaticità di quegli anni e di certi eventi avevano fatto incontrare un giorno di molti anni fa, in circostanze perlomeno difficili.
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INDICE
Prologo
Il cucciolo
L'incontro
L'imboscata
Il viaggio
L'attentato
L'americano ed i due russi
L'incidente
La Liberazione
L'ombra del passato
L'addio
Epilogo
Ringraziamenti
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Ezio Gallo
IL PARTIGIANO WOLF
editore IL PUNTO - PIEMONTE IN BANCARELLA
edizione 2011
pagine 190
formato 11x17
brossura
tempo medio evasione ordine ESAURITO
7.00 €
7.00 €
ISBN : 978-88-88552-77-4
EAN : 9788888552774
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