"Quando andiamo errando in questi loggiati e giardini, è noi che vogliamo aver tradotto in pietra e pianta, è noi stessi che vogliamo passeggiare".
(F. Nietzsche)
UNO SGUARDO SUL PARCO
Su Torino abbiamo molti più libri, rispetto ad altre città che vantano un patrimonio storico e artistico ben maggiore, forse per il bisogno di nuove immagini oltre a quella "fin troppo nota" della sua vocazione industriale.
Stranamente però mancava un volume sul Parco del Valentino, sul luogo del "tempo libero" forse più frequentato e amato dai torinesi, ma anche noto all'estero per la sua straordinaria collocazione paesaggistica fin dal secolo scorso: un libro capace di coniugare analisi scientifica con rappresentazione poetica, di rapportare una lettura fotografica attuale con la memoria del passato.
Come in altri lavori da me dedicati a Torino, anche in questo il testo storico e le immagini del presente convergono intorno a due obbiettivi: mostrare ai non torinesi un'altra delle bellezze che Torino vanta - forse il più bel parco paesaggistico urbano d'Italia di rilevante interesse storico e culturale - e valorizzare agli occhi dei cittadini i beni che la comunità mette a disposizione.
Il Parco, da tutti considerato essenziale per la qualità della vita, non diversamente da quanto si è detto dei quattro corsi d'acqua che servono la città, è il risultato di una storia secolare di preesistenza e trasformazioni, di sperimentazione e ricerca, di confronto tra idee e valori diversi provenienti dall'interno o da altri paesi europei. Piani urbanistici, verde pubblico, tempo libero, sono temi che hanno quasi due secoli di storia, come il dibattito, nell'ambito di un progetto di giardino pubblico, sulla migliore soluzione dell'equilibrio fra il piacere fisico ed estetico e l'utilità che la natura può fornire. Si tratta quindi di un luogo prezioso da proteggere e arricchire con lo stesso spirito di socialità con il quale amministratori, architetti, artisti e giardinieri lo hanno pensato, realizzato, adattato. In generale, chi pensa un giardino, pubblico o privato, non lo fa soltanto per il presente.
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SOMMARIO
Dario Lanzardo
UNO SGUARDO SUL PARCO
A view of the park
Piero Felisio
L'UTILE E IL BELLO. IL PUBBLICO PASSEGGIO DEL GIARDINO DEL VALENTINO
Utility and beauty. The public promenade in the Valentino gardens
Maria Teresa Della Beffa
IL PARCO TRA SCIENZA E NATURA
The park between science and nature
Costanza Roggero Bardelli
IL CASTELLO DEL VALENTINO
Valentino castle
Claudio Daprà
IL MEDIOEVO RESTAURATO
The middle ages restored
Dario Lanzardo
IL PARCO DEL VALENTINO
Valentino park
LA STAGIONE DEL VERDE
The "green" season
IL GIARDINO ROCCIOSO
The rock garden
TONI D'INVERNO
Winter shades
IL BORGO MEDIOEVALE
The medieval village
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Dario Lanzardo
IL PARCO DEL VALENTINO
editore CAPRICORNO
edizione 1995
pagine 144
formato 26,5x28
cartonato con sovracoperta colori
tempo medio evasione ordine 2 giorni
46.00 €
39.00 €
ISBN : 88-7707-011-0
EAN : 9788877070111
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