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| PALLONE ELASTICO RE TRA LE COLLINE 1860-2000 Felice Bertola: un campione si racconta |
| PREFAZIONE Grandissimi atleti il pallone elastico ha avuto, ha e avrà. Possiede anche alcuni miti, non molti: Felice Bertola è fra questi. C'è quindi da rallegrarsi per questo libro di Caviglia e Grillo che ne segue la carriera sportiva e l'avventura umana, semmai domandandoci perché solo adesso le celebri entrambi. Il fatto è che la stagione agonistica di Felice è stata lunghissima, un quarantennio o poco meno nel corso del quale ha mietuto successi, ottenuto onori, conseguito trionfi. Dodici titoli di campione italiano, al servizio del pallone elastico, di varie società dove ha militato, e di se stesso, sono un record difficilmente eguagliabile. Finché si è sulla scena come protagonisti, i monumenti letterari grandi o piccoli sono impertinenti. E infatti Augusto Manzo, Franco Balestra e Massimo Berruti, mitici a loro volta, li ebbero al compimento della loro parabola negli sferisteri, senza che ciò m'impedisca di pensare che questa serie potrebbe e dovrebbe proseguire, per soddisfazione loro e nostra, cioè di noi tutti gente del pallone. Dico pallone tout court perché la sua qualificazione mi appare pleonastica e ben venga il giorno in cui lo si potrà definire con unica parola che non generi equivoci, non rompa con la tradizione, al contempo modernizzazione e approfondendone la sua inimitabile natura. Esso, insomma, non tollera donazioni, ma forse sarebbe grato a chi gli velocizzasse il nome. Vedremo. La vita umana è lunga, va apprezzata anche per questo: oltre tutto, livori, rabbie d'impotenza, macerazioni, nuociono gravemente alla salute: ben lo sanno i giocatori che richiamano a sé la serenità, obiettività e determinazione quando affrontano una partita importante e tutte le partite lo sono. Bertola possiede doti, tutte le doti, per piacere. E' stato un alfiere, un condottiero arguto e leale, un avversario a campo aperto e a viso aperto, un trascinatore di folle e di entusiasmi: eppure non si è mai montato la testa e la simpatia che lo circonda gli viene da quella semplicità di langhetto che riveste la consapevolezza d'essere fortunato a possedere virtù sportive e umane così bene equilibrate. [..] |
INDICE Prefazione PARTE PRIMA 1. UN RE TRA LE COLLINE 2. UN PUGNO VERSO IL CIELO 3. UNA MERAVIGLIOSA AVVENTURA 4. CURRICULUM AGONISTICO PARTE SECONDA 1. L'ALBERO DEGLI ZOCCOLI L'Italia post-risorgimentale; in principio il pallone era di cuoio 1860-1880 2. AMORE E GINNASTICA Gli anni delle riforme sociali; Laferrere e Chiarena: i primi campioni del pallone elastico 1880-1900 3. TEMPI MODERNI Il decollo industriale; Giuseppe Filippa: per le folle è il grande Ghindò 1900-1910 5. LA GRANDE GUERRA La fine della "Belle Époque" e il primo conflitto mondiale; Fuseri il dominatore dei primi campionati italiani 1910-1920 6. NOVECENTO L'avvento del fascismo; nasce la Federazione Italiana di Pallone Elastico 1920-1930 7. IL FEDERALE La ricerca del consenso; Ricca contro Manzo: le folle vanno in delirio 1930-1940 8. LADRI DI BICICLETTE Gli anni del dopoguerra; Augusto Manzo: il "RE" del pallone elastico è ancora lui 1945-1950 9. POVERI MA BELLI Gli anni della ricostruzione; la grande sfida: Manzo contro Balestra 1950-1960 10. IL SORPASSO Gli anni del boom economico; il pallone elastico ha un nuovo "RE": Felice Bertola 1960-1970 11. ANNI DI PIOMBO La strategia della tensione; spettacolo, emozioni, grandi folle: Bertola contro Berruti 1970-1980 12. YUPPIES Il culto dell'immagine e del carrierismo; Aicardi, Balocco, Dodo Rosso: il pallone entusiasma ancora 1980-1990 13. VESNA VA VELOCE Gli anni dei conflitti e degli scandali; Bellanti, Dogliotti, Dotta, Molinari, Sciorella: Il pallone elastico cerca il nuovo "RE" 1990-2000 14. BLADE RUNNER Gli anni della tecnologia avanzata; pallone elastico: quale futuro? Dal 2000 RIFLESSIONI Bibliografia Indice |
 
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