Nella Torino settecentesca, intorno alla corte dei Savoia compare una famiglia di origini straniere le cui tracce, sparse e frammentarie, sono state toccate soltanto incidentalmente dagli studiosi del regno sardo-piemontese.
Luigi Ambel fu uno dei primi cioccolatieri di casa Savoia; al regio archivista Benedetto Ambel è legata la Mensa Isiaca del Museo Egizio; l’artigliere Carlo Emanuele Ambel realizzò la meridiana “dimenticata” di Exilles; «madama» Ambel era tra le spettatrici privilegiate al Teatro Regio; il procuratore Carlo Gaetano Ambel fu “vittima” degli ingenerosi giudizi di Roberto d’Azeglio; Giuseppe Ambel fu tra i molti torinesi che finanziarono il monumento al conte di Cavour.
La loro presenza nel capoluogo subalpino, finora “silenziosa”, non fu mai insignificante, e ognuno dei suoi membri attraversò e rappresentò i mutamenti sociali e culturali del suo tempo. |
INDICE
Introduzione
- Le misteriose origini
Persone di fiducia di Sua Maestà
Benedetto Luigi Ambel
Gaetano Ambel
Giuseppe Ambel
Madama Ambel
Carlo Gaetano Ambel
- Militi e ignoti
Carlo Emanuele Ambel
Felice Ambel
Michele Angelo Ambel
Ernesto Ambel
Giuseppe Ambel
In conclusione
Ringraziamenti
Nota bibliografica finale |
Piervittorio Formichetti
ALL'OMBRA DELLA STORIA:LA FAMIGLIA AMBEL DI TORINO
editore YUME
edizione 2015
pagine 172
formato 15x21
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
15.00 €
15.00 €
ISBN : 978-88-98862-19-1
EAN : 9788898862191
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