A due anni dalla pubblicazione del volume: «Capitelli dell'Architettura Casalese», il Prof. Vincenzo Porta ha realizzato una nuova opera importante per la scoperta dei tesori artistici della nostra città.
Continua così il suo impegno nel far conoscere l'antico aspetto di Casale attraverso gli elementi che ci restano, talvolta in evidenza ma spesso nascosti o dimenticati, offuscati dall'incuria o riemersi per paziente indagine. Una ricerca storica per aiutarci a conoscere portali, finestre e ferri battuti nell'architettura Casalese. Ne risulta confermato l'alto livello del gusto corrente, l'abilità degli artigiani, il fiorire di botteghe, vere scuole di sapienza operativa e creativa.
Essendo oltre duecento i particolari presenti in questo volume, tenendo conto delle dispersioni e distruzioni avvenute nel tempo possiamo renderci conto di quale patrimonio artistico sia andato perduto. L'opera ci rivela dunque una realtà mai conosciuta nella stia reale dimensione e ci impone un maggior impegno, sia come Pubblica Amministrazione che coine privati nel difendere e valorizzare quanto ci resta.
Pensando al volume sui capitelli dell'architettura casalese, al presente e ad altri che si spera seguiranno, si delinea una collana di opere che rende visibile ciò che costituisce ancora il tessuto connettivo di un aspetto non secondario della nostra storia, che esalta la vitalità di scuole e maestranze ad alto livello e che aumenta la consapevolezza di essere cittadini ed eredi di una città di gusto raffinato. Di questo passato oltre ad andarne fieri ed a trarne grandezza di ispirazione dobbiamo tener conto nella produzione culturale ed artistica presente e futura.
L'Associazione «Arte e Storia», presieduta dall'autore del volume Prof. Vincenzo Porta, vede impegnate da alcuni anni qualificate personalità della cultura casalese, che con dedizione intelligente e disinteressata stanno offrendo alla città un impulso che ha contribuito ad un risveglio sentito e diffuso.
Questo volume insieme alle numerose altre iniziative già attuate o progranunate dall'Associazione raffolza così il ruolo di Casale quale centro di cultura e di arte.
Riccardo Coppo Sindaco di Casale M.
Quasi tutti i giorni, in questi anni, senza rendermene conto, mi sono lasciato alle spalle, attraversando l'androne di Palazzo San Giorgio sede del Comune, rosta dell'abbattuto palazzo Scarampi di Camino. Da domani invece ogni volta che entrerò mi soffermerò a guardarla ragionando sulla sua importanza storica e artistica. Del resto potrei fare diversamente (potranno fare diversamente i casalesi) dopo questa straordinaria pubblicazione che il Prof. Porta ha dedicato al ferro battuto? Certo che no. E questo non dovrà valere solo per Palazzo San Giorgio, ma per altri cento palazzi di Casale a cominciare da Palazzo Sannazzaro per proseguire con Palazzo Anna d'Alencon, e così via. Del resto il ferro battuto tra '600 e '700 ebbe una tale diffusione nelle roste, nelle inferriate, nei cancelli, nelle ringhiere e nei balconi da diventare forma d'arte e soprattutto testimonianza di un'epoca.
Proprio per questa ragione debbo ritenere che precisamente sul ferro battuto il Prof. Porta abbia puntato il suo cannocchiale rovesciato: così come per i capitelli la sua indagine di grande rigore storico era partita da un dettaglio per approdare al generale, altrettanto avviene per l'arte dei fabbri. I suoi studi sono forse in città il contributo più nuovo e originale nella ricerca delle nostre vere radici di comunità casalese. Un capitello, una rosta, non sono che segni: ma in quanto tali espressione di un continuo divenire.
prof. Davide Sandalo Assessore alla Cultura |
INDICE
Presentazione
Ai lettori
Avvertenza
Planimetria con indicazione dei monumenti e dei percorsi
Cantone Brignano
Cantone Montarone
Cantone Lago
Cantone Vacaro
Appendice
Bibliografia
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Vincenzo Porta
OCCHI DELL' ARCHITETTURA
editore ASS. CASALESE ARTE E STORIA
edizione 2004
pagine 190
formato 21x30
brossura
tempo medio evasione ordine 2 giorni
28.00 €
23.90 €
ISBN :
EAN :
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