43 itinerari per mountain bike sull'Appennino Centrale, suddivisi tra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo. Per ogni regione vengono proposti i percorsi più entusiasmanti e avventurosi, contraddistinti da logica struttura ad anello, elevata ciclabilità, massima percentuale di sferrato e dall'inconfondibile scenario appenninico. Tra parchi nazionali e selvagge riserve naturali, al divertimento dell'escursione tra boschi e crinali si unisce la possibilità di scoprire antichi borghi, necropoli etrusche e vie romane.
Ogni percorso è accompagnato da una mappa schematica del tracciato, dal profilo altimetrico e dai dati tecnici generali, e illustrato passo dopo passo da un efficace road book fotografico che permette di individuare con sicurezza la strada da seguire. Le tracce GPS degli itinerari sono scaricabili sul sito www.bluedizioni.it.
INTRODUZIONE
Da qualche parte un rullo compressore sta asfaltando una strada, e con buone probabilità si tratta di un'antica sterrata. Lo sterrato - il suolo naturale, polveroso, variegato, accidentato, vivo - rappresenta il vero aspetto della Terra, ma lo stiamo progressivamente seppellendo sotto un sarcofago nero e oleoso.
Se si ripete periodicamente un certo percorso escursionistico sugli Appennini, si nota che la percentuale di asfalto aumenta di anno in anno. Nell'immediato la trasformazione poco percepibile, ma nell'arco di un decennio il territorio ne viene stravolto.
Succede anche molto più in fretta: un'antica e bellissima mulattiera viene cementata, l'anno dopo la si correda di massicce dosi di asfalto sui tratti più ripidi, poi la si asfalta per intero. A quel punto le automobili possono sfrecciare dove un tempo si arrivava solo a piedi. E perché non approfittare di una simile comodità? Le fragili capanne dei pastori lasciano in fretta il posto a prefabbricati, container, manufatti di cemento e così via...
Chiunque frequenti l'Appennino avrà in mente più di un luogo che ha subito un trattamento analogo: sono tanti i casi che lasciano senza parole, indignati per i tratti di bitume che si materializzano inaspettati tra quelle che prima erano verdi vallate silenziose.
Se ci si arma di consapevolezza, però, si può smettere di essere spettatori impotenti e contribuire a far cambiare il vento del degrado, imparando a conoscere e difendere un universo spesso abbandonato agli interessi di pochi irresponsabili. Cime solenni, boschi impenetrabili, arditi sentieri, vallate e gole segrete: questa guida vuole essere un invito a scoprire il paesaggio degli Appennini. |
INDICE
INTRODUZIONE
SCHEDA TECNICA
MARCHE
Giro del Monte Carpegna Fossombrone e il Bosco delle Cesane
La Gola del Furlo e il Monte Pietralata
Giro del Monte Nerone Giro del Monte Conero Giro del Monte Catria
Giro del Monte Murano per la Valle Scappuccia Giro dei Monti Sibillini per la Valle dell'Infernaccio
I sentieri del Monte Ceresa
UMBRIA
Da Città di Castello verso Bocca Serriola Giro del Monte Cucco
La Valle della Contessa
Giro del Monte Ingino
Sulle colline del «Lago di Perugia» Giro del Monte Subasio
I tre Piani di Castelluccio di Norcia Spoleto e la via Francigena
Amelia e i boschi dell'Amerino La cascata delle Marmore
LAZIO
Giro del Monte Giano e dei Piani di Cascina Giro del Monte Terminillo
Giro del Monte Navegna
I Monti della Tolfa e la ferrovia abbandonata L'antica Monterano e la Valle del Mignone Giro del Monte Pellecchia
[..]
|
Giovanni Peruzzini
MOUNTAIN BIKE APPENNINO CENTRALE
editore BLU Edizioni
edizione 2013
pagine 192
formato 17x22
plastificato con alette
tempo medio evasione ordine 2 giorni
18.00 €
12.60 €
ISBN : 978-88-7904-140-9
EAN : 9788879041409
|
|