1969: il Congresso di Antichità e d'Arte. 
      Uno sguardo su questi cinquant'anni 
      CARLA ENRICA SPANTIGATI 
       
      Come storico dell'arte, per lunghi anni funzionario e poi Soprintendente per i Beni Artistici e Storici del Piemonte, naturalmente focalizzerò le mie considerazioni sugli studi inerenti al mio campo e non potrò certo soffermarmi sull'intera articolazione del Congresso, peraltro qui ben rievocata da Antonella Perin. Un Congresso che, rispecchiando appieno le linee metodologiche di Noemi Gabrielli (grande e indimenticata Soprintendente di quella che all'epoca si chiamava Soprintendenza alle Gallerie), fu esemplare nell'affrontare nell'ottica della tutela e della valorizzazione i diversi temi che composero l'intreccio della cultura casalese nella sua complessità'. 
      Fu un momento importante per fare il punto sugli studi che fin dai primi decenni del '900 avevano messo in evidenza l'importanza di Casale come centro imprescindibile per la storia dell'arte piemontese, a fronte delle più antiche emergenze, come la struttura architettonica del cosiddetto nartece della Cattedrale di Sant'Evasio o il monumentale Crocefisso d'argento, capolavoro dell'oreficeria medievale (però bottino di guerra sottratto nel 1403 agli alessandrini), per le glorie dell'età di capitale del Marchesato Paleologo (nonostante la più tarda dispersione di dipinti, sculture e oggetti delle arti suntuarie) o ancora per lo straordinario tessuto urbano di età barocca, mentre era radicato e tale rimase sempre l'orgoglio per le glorie sentite come patrie, da Martino Spanzotti a Guglielmo Caccia il Moncalvo o a Pier Francesco Guala. 
    Pietra miliare per la conoscenza dell'arte del casalese era stato nel 1935 :1 volume della stessa Gabrielli, L'Arte a Casale Monferrato dal XI al XVIII eco/o2, cui nel 1966 si era affiancato il più snello Ritratto di Casale di Mercedes Viale Ferrero, tappa importante per una divulgazione allargata dal momento che si inseriva nella benemerita collana dedicata all'arte piemontese [..] | 
    SOMMARIO 
       
      Carla Enrica Spantigati 
      1969: il Congresso di Antichità e d'Arte. Uno sguardo su questi	cinquant'anni 
       
      Carlo Aletto, Antonino Angelino 
      Un territorio in evoluzione: tra Casale, Paciliano e i borghi nuovi      del marchese 
       
      Bruno Ferrero 
      I primordi degli insediamenti dell'Osservanza minoritica maschile di San Maurizio di Conzano e di Santa Maria degli Angeli di      Casale Monferrato 
       
      Antonella Perin 
      La chiesa di Sant 'Antonio a Casale Monferrato: un esempio di architettura rinnovata per un ordine dalle antiche origini  
       
      Carla Solarino 
      Ville o castelli? I progetti di Giovanni Battista Scapitta per alcune      residenze nobiliari nel Monferrato del tardo Seicento 
       
      Gabriele Angelini 
      Un inedito profilo di Giovanni Canna 
       
      Germana Mazza, Amilcare Barbero 
      In ricordo di Giovanni Romano 
       
      Recensioni e segnalazioni 	  
       
    Attività dell'Associazione 2020 
     
Elenco dei Soci | 
      
       
        
       
        
           
             
             aa.vv.  
 
 MONFERRATO ARTE E STORIA n. 32  
 
editore ASS. CASALESE ARTE E STORIA  
edizione 2021  
pagine 186  
formato 17x24  
 brossura  
tempo medio evasione ordine  2 giorni  
 
18.00 €  
 14.90 €  
 
ISBN : 2038-5838  
EAN  :   
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